Il prestito di consolidamento debiti per aziende è uno strumento finanziario di cui le aziende possono usufruire per abbassare il totale dei costi sostenuti per rimborsare i finanziamenti in essere, strategia implementabile rivolgendosi ad un istituto creditizio unico cui versare la rata mensile complessiva necessaria a rifondere il debito in solido, in modo da avere maggiore liquidità da investire per le più svariate finalità.
Vantaggi del consolidamento debiti
Anzitutto è bene tenere conto del fatto che a seconda della categoria merceologica e del tipo di attività svolta dall’azienda, gli incassi potrebbero variare nel week-end o di stagione in stagione; le scadenze e le uscite aziendali, invece, sono costanti e quotidiane, e ad esse vanno aggiunti i prestiti rateizzati ed i debiti, al punto da arrivare a non poter evitare l’uso del fido bancario; con il consolidamento dei debiti per aziende diviene più tollerabile l’esborso di denaro perché è possibile eseguire un’unica operazione bancaria e magari il versamento della rata potrebbe essere gratuito. Il canale di accesso privilegiato ai finanziamenti per le imprese nell’ultimo anno è rimasto quello dei prestiti bancari, talvolta garantiti, seguiti dai prestiti privati e societari e dalla redistribuzione degli utili interni all’azienda.
Prestiti a lungo termine
Per quanto concerne i prestiti a lungo termine, è opportuno considerare se si sia optato per un tasso fisso o variabile, che potrebbe fluttuare in alto di molto anche nel breve periodo, perciò, se si devono affrontare mutui o finanziamenti superiori ai 36 mesi, è bene preferire il consolidamento debiti per le aziende dato che la rata rimane costante e consente di allocare al meglio le risorse economiche sia nel breve che nel lungo periodo; diversi prodotti finanziari di consolidamento debiti vengono offerti anche ai cattivi pagatori ed ai ritardatari.
Finanziamento BNL Revolution Imprese
Il Gruppo BNL – BNP Paribs offre il “Finanziamento BNL Revolution Imprese”, che prevede un finanziamento fino a 200000 euro, un rimborso da 6 a 120 mesi, una rata mensile fissa, un Taeg del 14,391% se il Tan è fisso all’11,95% ed un Taeg del 12,98% se il Tan è variabile in base all’Euribor un mese cui si deve aggiungere lo spread del 10,95%, un’imposta sostitutiva di 200 euro, spese di istrutoria pari allo 0,6% dell’importo erogato annuo. Il piano di ammortamento, nel caso del consolidamento debiti per aziende, è più lungo di quello di un prestito personale o di quello per credito al consumo, configurandosi come un finanziamento a sé stante.
Condizioni del consolidamento debiti
L’ente che accetta di finanziare il consolidamento debiti per aziende estingue anzitutto i debiti contratti con le altre banche, per poi richiedere la cifra erogata indietro in un tempo più lungo, con la “cambializzazione” delle rate oppure con la richiesta di un’unica cambiale per assicurare l’ammontare versato; al fine di ottenere questo prestito è necessaria la presenza di un garante, il coobbligato o fideiussore, che promette e si obbliga a mantenere la riuscita dell’operazione di rientro della liquidità. Se tuttavia l’azienda non dovesse poi riuscire ad onorare la rata unica, si troverebbe di fronte alla spiacevole situazione di essere segnalata come pagatore ritardatario agli enti di tutela del credito; inoltre gli interessi dovuti verrebbero maggiorati tramite l’applicazione di una mora.