Cercare un’altra banca per il conto corrente conviene: l’esempio inglese

Aprire un conto corrente in un altro istituto di credito? Conviene, seguiamo l’esempio anglosassone. Se si va a vivere in Inghilterra una buona abitudine da very british man è quella di aprire un conto corrente ex novo. Per aprire un conto corrente in una banca si ha necessità di due documenti:

  • documento d’identità e codice fiscale validi,
  • certificato di residenza: è un documento certificante il domicilio con allegato un contratto di affitto, ove si dichiara formalmente di pagare le bollette del telefono, dell’acqua e dell’elettricità.

Vediamo in questa guida come cercare e trovare un istituto di credito per aprire un conto corrente ex novo.

Conto corrente: quali tipologie scegliere

Il sistema bancario inglese è molto simile a quello italiano, ma con la differenza che tutto è più semplicato trattandosi di sistemi di E-banking (web, applicazioni mobile, ecc.) più veloci, comodi ed all’avanguardia. Le principali banche che sono le più disponibili e convenienti nell’aprire un nuovo conto corrente sono Barclays, Santander, Llodys, HSBC, Royal Bank of Scotland (RBS), Credem e Natwest.

Ci sono diverse tipologie di conti:

  • Conti ordinari:
    I cosiddetti “conti a consumo”, in cui le spese dipendono dal numero di operazioni effettuate: più operazioni si fanno, più si spende.
  • Conti correnti a pacchetto:
    I conti che prevedono, a fronte del pagamento di un canone, una serie determinata di operazioni bancarie ed extrabancarie.

Prima di effettuare una scelta è importante chiedersi per quale necessità si stia aprendo il conto corrente, orientando la propria scelta verso il prodotto che meglio risponde alle proprie esigenze. Nel caso di conti a pacchetto bisogna informarsi bene sul numero e la tipologia delle operazioni comprese nel canone. Nel tempo, al variare delle necessità, è ovviamente possibile variare la tipologia di conto per adattarla alle proprie esigenze personali. I conti con operatività prevalente on line offrono condizioni economiche più competitive per le operazioni su internet, una gestione totalmente autonoma e comunque la possibilità di fruire di molti servizi connessi ai “conti tradizionali” (ad esempio: assegni, domiciliazione bollette, carta di credito, bancomat, etc…). Rispetto ai conti tradizionali, non includono, in via ordinaria, i servizi specifici di sportello e la correlata consulenza.

Occorre valutare attentamente, in base alle proprie esigenze, quale operatività prediligere:

  • esclusivamente on line, beneficiando dei vantaggi legati al tipo di operatività “virtuale” ed accettando il maggior costo delle eventuali operazioni compiute “a sportello”;
  • sia on-line che “a sportello”, sostenendo costi simili per operazioni “virtuali” e “a sportello”
  • prevalentemente “a sportello”, rinunciando ai vantaggi legati all’operatività “virtuale” privilegiando, invece, il contatto personale.

Conto corrente: cercare un nuovo istituto di credito come …… Credem

Sposta Conto Facile, il conto offerto da Credem: le banche non sono tutte uguali. La tua non ti soddisfa? Sposta il tuo conto corrente da Credem, qui troverai la qualità del servizio che cerchi.

Grazie al servizio di trasferimento cambiare è facile e gratuito.

Credem si occuperà di tutte le pratiche amministrative per trasferire, in poco tempo, sia il saldo del conto sia tutti i servizi di pagamento collegati come ad esempio:

  • utenze (bollette gas, acqua, luce etc.);
  • accredito dello stipendio o pensione;
  • addebito delle rate di prestiti o mutui;
  • addebito di pagamenti periodici (bonifici ricorrenti, etc.).