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Libretti di risparmio Poste Italiane: convengono ancora?

Libretti di risparmio Poste Italiane. Oltre ai conti correnti e i conti deposito, tra i numerosi strumenti di gestione del risparmio vi sono anche i libretti di risparmio ideati da Poste Italiane. Come tutti i libretti finalizzati al risparmio, anche quelli postali sono soggetti all’applicazione dell’imposta di bollo, ed hanno una tassazione sugli interessi pari al 20%.
Le operazioni di versamento e prelievo possono essere effettuate presso qualsiasi ufficio postale. Vediamo nel dettaglio quali tipi di libretti sono proposti da Poste Italiane dall’inizio del 2016.

Libretti di risparmio Poste Italiane: cosa sono e come funzionano

I libretti postali Poste Italiane rappresentano uno strumento di facile utilizzo per amministrare i propri risparmi. Non solo: permettono di gestire con agilità e sicurezza la pensione o la liquidità destinata a figli o nipoti.
Questi libretti possono essere aperti presso qualsiasi ufficio postale. Questa soluzione non contempla alcun costo di apertura, nè di chiusura o gestione, ad eccezione degli oneri fiscali.

E’ importante segnalare le – sostanziali – differenze con i conti correnti e deposito. Un libretto di risparmio non ha Iban, in quanto serve solo per ricevere l’accredito della pensione, non per eseguire bonifici o pagamenti.

Le tipologie di libretto postale

I libretti di risparmio Poste Italiane sono disponibili in diversi profili, così da rispondere concretamente alle diverse esigenze.

  1. Io Cresco: perfetto per gli utenti da 0 a 12 anni. Sono ovviamente attivi per il solo versamento, ideali per un piccolo fondo per i futuri studi di bambini e ragazzi.
  2. Io Conosco: Soluzione per i ragazzi dai 12 ai 14 anni; sia per versare che per prelevare;
  3. Io Capisco: è un libretto rivolto ai ragazzi da 14 a 18 anni. Questo libretto postale incorpora anche altre funzioni per gestire il risparmio.

Questi libretti non prevedono alcuna spesa; inoltre il tasso di interesse nominale lordo è allo 0.01%.

Per saperne di più si consiglia di visitare l’apposita sezione sui libretti di risparmio del sito di Poste Italiane.