Per chi è titolare di Partita Iva ed esercita la libera professione è diventato sempre più difficile reperire e poter accedere al mercato creditizio dato che non si è in possesso di uno stipendio mensile, di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato e si è soggetti alle fluttuazioni di liquidità e di entrate variabili da mese a mese. Queste peculiarità della libera professione portano molto spesso gli intermediari del credito a rigettare le pratiche di richiesta di prestito finanziario o a concederle a questo segmento di clientela “business”, richiedendo garanzie onerose come polizze fideiussorie o la firma di un terzo soggetto coobbligato. Molto spesso, i liberi professionisti sono costretti a ricorrere alle tipologie di finanziamento per i senza busta paga o ai prestiti con cambiali, spesso erogati ai cattivi pagatori e soggetti protestati. Dinanzi ad uno scenario economico non roseo comunque per chi è un Ingegnere, Dottore Commercialista, Medico, Notaio, Revisore contabile, Consulente del lavoro può optare per diversi prodotti creditizi reperibili sul mercato pensati proprio ed esclusivamente per soddisfare i propri fabbisogni creditizi e finanziari. Tra gli innumerevoli che sono fioriti negli ultimi anni, interessante e conveniente è il prestito personale marchiato BNL per i liberi professionisti, vediamolo in questa guida.
BNL Prestiti finanziari per i professionisti
BNL Apertura di credito in conto corrente: un finanziamento pensato per la gestione delle esigenze di liquidità dell’attività o dell’impresa, non è previsto alcun limite di importo finanziabile perché l’apertura di credito viene concessa tenendo conto della capacità di rimborso del cliente. Attraverso l’apertura di credito in conto corrente la Banca mette a disposizione del cliente una somma di denaro che può utilizzare nei limiti della disponibilità concessa quando vuole in base alle sue esigenze, potendo ripristinarne la disponibilità con successivi versamenti, nonchè i bonifici o altri accrediti. L’apertura di credito in conto corrente non ha rischi specifici, ma produce interessi calcolati in funzione dell’entità e della durata dell’utilizzo: può essere a revoca oppure a scadenza. L’apertura di credito in conto corrente non ha rischi specifici, ma produce interessi a carico del correntista calcolati in funzione dell’entità e della durata dell’utilizzo. Tali interessi possono essere determinati sulla base di un tasso fisso o sulla base di un tasso variabile, quest’ultimo associato ad uno specifico parametro di mercato. Pertanto l’onerosità dell’apertura di credito in conto corrente può variare nel tempo. E’ inoltre previsto che la Banca possa chiedere il rimborso di quanto dovuto dal correntista a fronte dell’apertura di credito, con modalità diverse in relazione al tipo di cliente ed al motivo della richiesta del rimborso delle somme.
BNL Anticipo Transato POS: è il finanziamento pensato per chi si serve del POS per la maggior parte delle transazioni economiche. L’Anticipo su transato POS è tecnicamente un finanziamento a breve che offre la possibilità di disporre di un credito pari ad una certa percentuale (fino all’ 80%) dell’ammontare delle transazioni POS nell’anno precedente. Il fido viene messo a disposizione sul conto corrente ordinario e viene rimborsato direttamente attraverso i flussi POS, si tratta di una linea di credito a breve termine che utilizza un conto dedicato collegato al conto principale. L’affidamento prevede il rimborso tramite i flussi di incasso derivanti dall’operatività del POS