Eccoci ci siamo, ecco pronta l’App da utilizzare sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate, con la quale i condomìni devono trasmettere, per le spese sostenute nel 2016 per interventi di riqualificazione energetica delle parti comuni degli edifici, la cessione del credito secondo le modalità attuative previste dal Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 22 marzo 2016. E’ quanto ha annunciato in una nota l’Agenzia delle Entrate, ricordando che la trasmissione della comunicazione della cessione del credito debba avvenire entro e non oltre il 31 marzo 2017, mediante il canale Entratel o Fisconline. La comunicazione può essere inviata direttamente dal condominio, oppure tramite gli intermediari incaricati. Vediamo in questa guida di cosa si tratta e come deve avvenire la comunicazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Agenzia delle Entrate: App per Bonus energetico condomini
E’ disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate l’App per Bonus energetico condomini nel 2016: i contribuenti che rientrano nella “no tax area”, che non versano quindi Irpef, non devono più rinunciare alla detrazione del 65% delle spese sostenute per la riqualificazione delle parti comuni degli edifici nel 2016, ma possono cederla agli stessi fornitori che hanno eseguito i lavori o le prestazioni come parte del pagamento dovuto. La scelta di cedere il credito deve risultare dalla delibera assembleare che approva gli interventi oppure può essere comunicata al condominio che la inoltra ai fornitori. I fornitori, a loro volta, devono comunicare al condominio l’avvenuta accettazione del credito a titolo di pagamento di parte del corrispettivo per i beni ceduti e le attività prestate. Sono alcune delle indicazioni contenute in un provvedimento del Direttore dell’Agenzia. Per rendere efficace tutta l’operazione, il condominio è tenuto a trasmettere entro il 31 marzo 2017 un’apposita comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate con il canale Entratel o Fisconline contenente: il totale della spesa sostenuta nel 2016 per lavori di riqualificazione energetica su parti comuni, l’elenco dei bonifici effettuati per il pagamento delle spese, il codice fiscale dei condòmini che hanno ceduto il credito e l’importo del credito ceduto da ciascuno, il codice fiscale dei fornitori cessionari del credito e l’importo totale del credito ceduto a ciascuno di essi. Il condominio, inoltre, è tenuto a comunicare ai fornitori l’avvenuto invio della comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
La disposizione, introdotta dalla legge di stabilità 2016, riguarda esclusivamente le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni degli edifici, per le quali spetta la detrazione dall’imposta lorda del 65%. I contribuenti che ricadono nella “no tax area”, cioè i possessori di redditi esclusi dall’imposizione Irpef per espressa previsione o perché l’imposta lorda è assorbita dalle detrazioni per redditi previste dal Tuir, normalmente non possono fruire di tale agevolazione, che spetta solo fino a concorrenza dell’imposta lorda. Con la cessione del credito, invece, la detrazione per la riqualificazione energetica apre anche a questi contribuenti, che possono farla valere come parte del pagamento da loro dovuto in base alla tabella millesimale di ripartizione delle spese condominiali.
App Agenzia delle Entrate: ecco come utilizzarla
Con l’applicazione mobile “AgenziaEntrate“, scaricabile gratuitamente, puoi accedere a una serie di servizi sul tuo smartphone o tablet. Ecco, cosa si può fare:
- prenotare online il ticket per poi andare in ufficio evitando inutili attese (servizio web ticket – Elimina code online)
- conoscere esattamente quando è il tuo turno dopo aver preso il web ticket o il biglietto dal totem eliminacode in ufficio. Con l’applicazione, infatti, puoi vedere sul tuo dispositivo il display di sala dei front office dell’Agenzia e, quindi, sapere lo stato della coda in tempo reale
- richiedere il codice Pin per Fisconline (il canale rivolto alle persone fisiche) e la Preiscrizione per Entratel (il canale riservato a intermediari, pubbliche amministrazioni e persone giuridiche)
- consultare le nostre guide fiscali su agevolazioni e altri argomenti utili.
E se si è registrati ai servizi telematici dell’Agenzia, si può:
- accedere al Cassetto fiscale, per consultare le dichiarazioni fiscali ed i pagamenti effettuati
- visualizzare le ricevute degli invii telematici effettuati
- scegliere l’utenza di lavoro, gli utenti incaricati da altri soggetti, diversi da persone fisiche, potranno scegliere quello per il quale accedere
- cambiare o ripristinare la password di accesso.