Tutte le novità sui bonus casa 2017

Il bonus casa 2017 è stato approvato dalla legge di Bilancio e poggia su quattro principi cardine fondamentali: il bonus ristrutturazioni, bonus mobili, sismabonus ed ecobonus. Per chi decide e ha intenzione di ristrutturare casa o di acquistare mobili può fruire in modi vantaggioso dei bonus messi a disposizione ed approntati dalla manovra del Governo. Trattandosi di un tema molto importante e tanto caro al popolo italiano, il Bonus casa, già negli anni scorsi è stato usufruito in modo concreto dato che si traduce in uno sgravio fiscale su una percentuale più o meno elevata della spesa sostenuta dai cittadini su interventi di manutenzione o di ristrutturazione per la propria abitazione. Secondo uno studio messo a punto dalla Camera di Cresme, lo scorso anno 2016 da pochissimo concluso, sono state presentate ben 1,4 milioni di pratiche per a ristrutturazione edilizia e ben 365mila pratiche per il recupero energetico, con sgravio fiscale al 65%.

Bonus casa 2017: bonus ristrutturazioni

Confermato per l’anno 2017 è il caposaldo bonus ristrutturazioni che permette ai cittadini di effettuare e sostenere la ristrutturazione della propria abitazione con interventi di recupero sul patrimonio edilizio e di sostenimento al comparto edile, colpito pesantemente dalla crisi economica. Lo sconto sulle spese sostenute entro il 31 dicembre 2017 è fissato al 50% per un limite massimo di 96.000 euro per unità immobiliare ristrutturata, pagabili in dieci rate. I lavori che rientrano in questa categoria di interventi di ristrutturazione sono: manutenzione straordinaria, manutenzione ordinaria che viene realizzata su parti comuni all’interno di condomini, gli interventi di pura ristrutturazione, gli interventi volti al risanamento conservativo degli uffici. Al costo degli interventi di ristrutturazione, si possono detrarre anche le spese di progettazione, di messa in regola degli edifici

Bonus casa 2017: bonus mobili

Rimane invariato per tutto l’anno 2017 il bonus mobili che consente di acquistare ad un prezzo agevolato gli arredi, i mobili nuovi e i grandi elettrodomestici di classe energetica che non sia inferiore alla A+ per la propria prima casa. Un’agevolazione importante che permette a tutti di godere di un aiuto statale nella spesa dell’arredamento della propria casa di residenza. Il Bonus Mobili 2017 permette a chiunque di poter richiedere uno sgravio fiscale sull’acquisto degli arredi e dei grandi elettrodomestici per la propria casa di residenza; il requisito per poterne fare richiesta è l’attestazione che, oltre all’acquisto dei mobili, si sta svolgendo una ristrutturazione edilizia. Per poterne presentare la richiesta, i lavori devono essere avviati a partire dal 1° gennaio 2017 e concludersi non oltre il 31 dicembre 2017; la detrazione del Bonus Mobili 2017 è al 50%, che sarà restituito dallo Stato in dieci rate annuali, su un ammontare massimo per gli arredi e gli elettrodomestici di 10 mila euro.

Bonus casa 2017: sismabonus

Tra le importanti novità in tema di Bonus casa 2017 spunta anche il Sismabonus: dopo i tragici eventi sismici catastrofici che hanno interessato pesantemente l’Italia centrale, in particolare i comuni di Amatrice, Arquata, Norcia, Pescara del Tronto e comuni limitrofi, il sismabonus è finalizzato all’introduzione di incentivi volti a migliorare la resistenza sismica della propria abitazione. L’incentivo fiscale permette di ottenere una detrazione Irpef per tutti coloro che decideranno di eseguire lavori che comportino l’adeguamento antisismico degli immobili che sono ubicate in aree considerate a rischio, come risultante dalla mappa. La percentuale di detrazione variare dal 50 all’85 per cento e l’agevolazione ha durata di cinque anni (fino al 2021). La percentuale di detrazione aumenta al 70% se gli interventi realizzati fanno sì che l’immobile guadagni una classe di rischio e all’80% se guadagna due classi di rischio.

Bonus casa 2017: ecobonus

Infine l’ecobonus o incentivo di adeguamento energetico che viene prorogato per ulteriori cinque anni e che consentirà di beneficiare di un’agevolazione del 65% fino al 31 dicembre del 2021. Le detrazioni Irpef possono essere richieste da coloro che mirano ad apportare miglioramenti alla prestazione energetica degli immobili, attraverso lavori che prevedano lavori di sostituzione di impianti di climatizzazione, installazione di pannelli solari, riqualificazione energetica globale.