Capita sempre più spesso, oggi, che si possa aver bisogno di finanziamenti in tempi molto rapidi, specialmente se si tratta di cifre tutto sommato non paragonabili a quelle richieste con i mutui o con altre forme di prestito più ingenti. Potreste ritrovarvi a dover affrontare una spesa improvvisa oppure ad avere necessità di un bene o un servizio per voi o per la vostra azienda il prima possibile. Per questo di recente si sono moltiplicate le soluzioni che permettono ai soggetti di ottenere un finanziamento di piccola o media entità in tempi rapidi e secondo delle procedure standard molto semplici. Ciò garantisce spesso una soluzione definitiva e tempestiva a molti problemi di liquidità che si possono verificare per chiunque.
Una di queste soluzioni vi viene fornita da Poste Italiane e il suo nome richiama proprio la rapidità del servizio, che ne è diventata il punto forte: si tratta di Prontissimo BancoPosta, il prestito che vi permette di ottenere la liquidità che vi serve in un lasso di tempo che varia dai 3 ai 5 giorni e senza richiedervi una lunga documentazione o particolari giustificazioni. Potrete inoltre fare affidamento sulle garanzie di qualità e di sicurezza di un soggetto autorevole come Poste Italiane. In questa breve guida vi illustreremo come richiederlo e come funziona nello specifico.
I requisiti per accedere al prestito
Ci sono soltanto due requisiti che occorre possedere per candidarsi al prestito Prontissimo:
- essere maggiorenne, com’è naturale per qualsiasi forma di finanziamento, e non aver superato i 70 anni di età;
- essere un soggetto lavoratore o un pensionato, quindi avere una qualche forma di reddito.
Considerate che la categoria di lavoratore che può accedere a Prontissimo è davvero molto vasta. Vi rientrano non soltanto i soggetti dipendenti, i titolari e gli imprenditori, ma anche tutte quelle fasce di popolazione che hanno un contratto atipico o autonomo. Le entrate reddituali fungono principalmente da garanzia per BancoPosta e vi verrà semplicemente richiesto di testimoniare il vostro status lavorativo in sede di richiesta del prestito.
Anche i cittadini stranieri possono accedervi se in possesso dei requisiti necessari; l’unica differenza è che devono possedere un permesso di soggiorno o essere in attesa di rinnovarlo.
La documentazione da presentare in fase di richiesta
Per fornirvi il prestito, Poste Italiane avrà bisogno di accertare il vostro status personale, anagrafico e lavorativo con una serie di documenti, che andranno consegnati all’ufficio competente. Quella di seguito è la lista completa di ciò di cui dovrete essere certi di disporre per fare la domanda:
- un documento di identità attualmente valido (la carta di identità o il passaporto sono quelli più usati);
- il vostro codice fiscale (o la tessera sanitaria, se non avete il primo);
- il certificato di reddito o il cedolino della pensione, per attestare la vostra situazione patrimoniale o lavorativa secondo le direttive necessarie ad ottenere il prestito.
I cittadini stranieri, in aggiunta a questi tre documenti, dovranno presentare anche una copia del loro permesso di soggiorno. Nel caso in cui tale permesso sia scaduto, la domanda potrà essere comunque inoltrata ma sarà necessario presentare la copia della richiesta di rinnovo per lo stesso. Sarà inoltre probabile che gli uffici abbiano bisogno di visionare anche dei documenti che attestino la presenza in Italia del cittadino da almeno 12 mesi, in caso si tratti di lavoratori dipendenti, o 36 mesi per gli autonomi; il datore di lavoro, inoltre, deve essere lo stesso da almeno 12 mesi e pertanto occorrerà attestare anche questo fatto. I cittadini stranieri faranno bene a preparare questo tipo di documentazioni in caso l’ufficio le richieda.
Non sarà necessario, infine, possedere un conto corrente bancario o postale, perché potrete ricevere la vostra somma liquida anche tramite un bonifico domiciliato all’ufficio postale. In questo senso, il servizio non presenta alcuna differenza: sta al richiedente scegliere le modalità che più si adattano alle sue esigenze.
Come potete vedere, la documentazione necessaria per ottenere il prestito Prontissimo è molto ridotta; questo è uno dei motivi per cui esso si è confermato, negli ultimi tempi, come il più veloce e il più snello tra i servizi attualmente disponibili sul mercato in questo momento.
I tempi di pagamento: un sistema senza penali
Uno dei vantaggi di Prontissimo Bancoposta risiede nell’ampia flessibilità che vi è data nella scelta dei tempi in cui rifondere il finanziamento. Questi dipenderanno dal piano di ammortamento che decidere di predisporre insieme al personale dell’ufficio postale; in linea di massima, la restituzione può avvenire in un arco temporale compreso tra 24 e 84 mesi, o meglio da 2 a 7 anni. In linea generale, scegliere una posizione specifica all’interno di questo intervallo non vi porta particolari vantaggi: il sistema è pensato per adattarsi alle esigenze di ogni cittadino.
Per quanto riguarda le tempistiche occorre sottolineare un beneficio importante nel prestito Prontissimo, ossia la totale assenza di penali in caso di estinzione anticipata. Quasi tutte le forme di finanziamento disponibili prevedono il pagamento di una penale nel caso in cui il cliente decida di estinguere in anticipo il suo rapporto di debito. Si tratta di una misura atta a limitare le perdite, per gli istituti che emettono il finanziamento, dovute a questa decisione da parte del loro assistito; la cifra in questione, tutto sommato, non è molto importante perché non può mai superare l’1% del totale del prestito (di conseguenza, in caso di estinzione anticipata su un prestito di 10.000 euro, la penale potrebbe essere al massimo di 100 euro), ma è pur sempre un costo da tenere presente e che Prontissimo non costringe ad accettare.
Tassi di interesse e quote mensili
Andiamo ad analizzare più nello specifico le cifre di Prontissimo BancoPosta. Il prestito può prevedere somme da una soglia minima di 1.500 euro a una massima di 20.000, il che permette di coprire una vasta gamma di piccoli investimenti per la maggior parte dei cittadini.
Il piano di restituzione è formulato in base a un TAN fisso 12,75 e con un TAEG 13,74. Esso, comunque può variare a seconda dei tempi in cui il finanziamento viene restituito. Facciamo un esempio pratico. Su un prestito corrispondente alla metà del massimo ottenibile, cioè 10.000 euro, la rata di base sarà di 226,24 euro. Alla fine dei 5 anni previsti nel piano di ammortamento, avremo rimborsato BancoPosta con 13.622,40 euro; questa cifra comprende la nostra quota di finanziamento (10.000 euro), gli interessi e le spese per l’imposta di bollo. Il prestito ci sarà dunque venuto a costare 3.574,40 euro in interessi, ai quali andranno aggiunti i costi delle imposte, per un totale di 3622,40 euro.
La rata verrà addebitata ogni metà o fine del mese e potrete versarla in vari modi, ad esempio tramite addebito su un conto BancoPosta di vostra proprietà o con bollettini postali. Si tratta di cifre tutto sommato in linea con il mercato e che rendono competitiva la formula di Prontissimo, specie considerando il notevole risparmio di tempo e di energie che vi consentono le sue procedure flessibili e l’assenza di penali.
Garanzie e assicurazioni
In fase di contratto, avrete la possibilità di considerare ogni eventualità futura. BancoPosta, infatti, ha predisposto anche una interessante forma di assicurazione sul suo prestito Prontissimo: a fronte di una spesa extra, stipulerete una vera e propria polizza, il cui effetto sarà la restituzione totale dell’importo ancora non versato in caso si presentino problemi o disgrazie di vario genere. In particolare, questa forma di assicurazione vi aiuterà se:
- perderete il lavoro anche solo in maniera temporanea, o se avrete a che fare con una malattia o un’inabilità temporanea o permanente;
- in caso si presenti un’invalidità a partire dal 60% in poi;
- in caso di decesso mentre siete in fase di restituzione del finanziamento.
Accedere all’assicurazione vi costerà davvero poco, specie considerando i benefici che potrete ottenere in caso si verifichi una delle sfortunate eventualità elencate sopra. Il prezzo è variabile e dipende dalle tempistiche di ammortamento su cui vi siete accordati in fase di stipulazione del finanziamento.
Con piani fino ai 60 mesi, infatti, il costo variabile corrisponde al 2% del totale (quindi, se avete richiesto la cifra massima verserete 400 euro), mentre se si supera questa soglia temporale esso sale al 3,65% della cifra pattuita (si tratta, sempre sulla stessa cifra ipotizzata in precedenza, di 730 euro complessivamente).
Si tratta di un beneficio da non trascurare quando si organizza un piano di finanziamento su tempi di questo genere. Naturalmente non si tratta di un mutuo e il rischio è notevolmente inferiore, ma una polizza assicurativa vi permetterà di dormire sonni tranquilli con un investimento relativamente basso.
Richiedere il prestito Prontissimo
Sfortunatamente, a differenza di moltissimi altri tipi di finanziamento, non è possibile richiedere il prestito Prontissimo direttamente online. Questa scelta è stata effettuata anche per via del tetto massimo della cifra, che non è indifferente. In ogni caso, non si tratta certo di un problema dato che il prestito può essere richiesto in qualsiasi ufficio di Poste Italiane nel Paese; basterà muoversi davvero poco per avviare la procedura, che in ogni caso richiede non più di 5 giorni di tempo.
Vi sarà sufficiente recarvi di persona alla più vicina sede di Poste Italiane portando con voi tutta la documentazione necessaria all’ottenimento del prestito; una volta lì, dovrete solo parlare con il personale che è preposto al servizio e concordare con il rappresentante a voi dedicato le modalità di ammortamento che desiderate utilizzare. Per qualsiasi altro dubbio, il personale è preparato e disponibile e potrà indicarvi la soluzione più adatta alle vostre esigenze.
Applicazioni possibili per il prestito Prontissimo
Questa formula innovativa e rapida è stata pensata per essere alla portata di numerose tipologie di soggetti, sia per quanto riguarda il livello dei costi (in linea con la maggior parte dei finanziamenti sul mercato) sia per la semplicità e l’immediatezza, che sono diventate il suo vero punto di forza.
Vi possiamo consigliare il prestito Prontissimo per una lunga serie di spese e di attività che potrete o vorrete affrontare nell’immediato futuro, come ad esempio il classico acquisto di un’automobile, una moto o per dei lavori urgenti alla vostra casa. La cifra considerevole vi permette inoltre di finanziare dei progetti per la vostra ditta o per dare liquidità ad una start up che avete in mente. Essendo molto conveniente, Prontissimo è un’opzione da considerare anche in caso non abbiate un bisogno immediato di liquidità, specialmente se non avete dimestichezza con le pratiche da svolgere, o se pensate che il vostro tempo abbia un valore immenso e non volete sprecarlo a raccogliere moduli.
Che questo prestito sia conveniente rispetto a molte altri prodotti creditizi sul mercato è un dato di fatto. Ciò è reso possibile dall’assenza di alcuni costi nel servizio, come ad esempio l’istruttoria, che per i servizi finanziari rappresenta spesso uno dei costi principali da calcolare (spesso diventa a tutti gli effetti il più ingente, quello che alza considerevolmente il tasso di interesse).
Più in generale, Prontissimo è stato pensato per essere un prestito d’urgenza. Il suo scopo è fornire credito a chi si ritrova a sostenere spese improvvise o ha un urgente bisogno di liquidità. Se vi ritrovate in questa situazione, sappiate che avete appena scoperto il modo più utile, rapido e conveniente per reperire le cifre di cui avete bisogno.