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Erasmus per giovani imprenditori: i finanziamenti europei

Erasmus per giovani imprenditori in Italia: i quattro soggetti partecipanti

Il programma Erasmus per giovani imprenditori è finalizzato a formare una nuova classe imprenditoriale, è basato sull’apprendimento on-the-job grazie allo scambio di idee e di competenze con imprenditori già affermati in Europa, prevede un periodo da uno a sei mesi di soggiorno in un Paese della Comunità Europea ed è finanziato dalla Commissione Europea.

Vantaggi

Da un lato l’imprenditore fondatore di una start-up può accedere ad altre opportunità di mercato a livello europeo e può individuare nuovi partner commerciali con cui fare affari, dall’altro un imprenditore già operativo da tempo nel settore può trarre nuova linfa vitale dalle idee innovative di un giovane imprenditore appassionato. In definitiva, potrebbe trasformarsi in una collaborazione stabile e duratura come una joint venture con subcontratti e rapporti di fornitura.

Come partecipare

Per avviare il programma “Erasmus per giovani imprenditori” sono stati attivati su tutto il territorio dei Paesi partecipanti dei centri di contatto locali attivi nel sostegno alle imprese come le Camere di Commercio e gli incubatori di imprese, che sono coordinati a livello europeo dall’ufficio di Supporto del programma. Il processo si articola in 4 fasi: candidatura, scelta del partner, impegno e preparazione, realizzazione dello scambio.

Prima e seconda fase

Per quanto concerne la prima fase essa consiste nell’iscrizione online al programma, con cui ci si deve mettere in contatto con l’organizzazione intermediaria scelta, cui seguirà la verifica da parte del centro di contatto locale e l’accettazione della domanda. Nella seconda fase invece si riceve l’accesso ad una banca dati online che contiene la lista degli imprenditori che aderiscono all’iniziativa, sia tra gli ospitanti che tra i nuovi; tra i primi si possono selezionare fino a cinque partner, tra cui il centro di contatto locale aiuta a scegliere quello più adatto.

Terza e quarta fase

Nella terza fase i quattro protagonisti dell’Erasmus per giovani imprenditori redigono un progetto di “Impegno per la qualità” in cui vengono descritti il programma lavorativo e formativo, i compiti, le responsabilità, i risultati attesi, le condizioni finanziarie, le implicazioni legali dello scambio; ad esso si affiancano corsi di formazione proposti dai centri di contatto locali volti a preparare l’imprenditore all’esperienza. Nell’ultima fase si concretizza il soggiorno all’estero in un periodo o più (fino ad un tempo massimo di 12 mesi) a seconda delle esigenze dei due imprenditori partecipanti; alla fine il nuovo imprenditore deve compilare un questionario sulla sua esperienza, mentre i centri di contatto locali devono valutare a qualità ed i risultati dell’attività svolta.

Impegno per la qualità e Accordo di sostegno finanziario al nuovo imprenditore

L’impegno assunto dai due imprenditori e dai due centri di contatto è composto da un “Impegno per la qualità” e da un “Accordo di sostegno finanziario al nuovo imprenditore”, quest’ultimo firmato dal nuovo imprenditore e da un centro di contatto locale a lui vicino, che gli eroga il sostegno finanziario secondo quanto indicato nell’accordo mentre il centro di contatto vicino all’imprenditore ospitante garantisce che lo scambio si indirizzi secondo quanto indicato nell’“Impegno per la qualità”.

Organizzazioni intermediarie ed Ufficio di Supporto

Le organizzazioni intermediarie, ossia i centri di contatto locali, organizzano tutto il programma Erasmus per giovani imprenditori, invece l’Ufficio di Supporto opera con la Commissione Europea ed i centri di contatto ed è costituito a livello europeo per garantire la coerenza del lavoro effettuato dalle organizzazioni intermediarie e dare manforte alla dimensione paneuropea del programma di mobilità; l’azione dell’Ufficio di Supporto è svolta dalla società Eurochambres.