Dovete acquistare, costruire o ristrutturare la propria abitazione principale? E necessitate di un mutuo a tasso fisso? Siete nella guida giusta dato che potete scoprire veramente quale, tra i mutui presenti sul mercato del credito, è il migliore e quello più conveniente.
Mutuo a tasso fisso: perchè conviene?
Inutile cercare di pronosticare il futuro dato che le previsioni economiche sono incerte: un mutuo con tasso fisso è un finanziamento che prevede una rata costante per tutta la sua durata. Il suo indice di riferimento è l’Irs, ovvero l’Interest Rate Swap. Coloro che optano per un mutuo con saggio fisso prediligono una certezza, quella che l’importo della rata non subirà alcuna variazione: ciò rappresenta un vero punto di forza? Sicuramente il punto di forza sta nel fatto che il mutuo a tasso fisso presenta tutte le rate di ammortamento uguali per l’intera durata del finanziamento e quindi alla sottoscrizione del contratto, il mutuatario conoscerà a priori la durata del mutuo, l’importo di ogni singola rata e, soprattutto la cifra che dovrà restituire all’istituto di credito che ha erogato il finanziamento. Il tasso fisso, inoltre, viene determinato oltre che dallo spread della banca anche dal parametro di riferimento, l’Irs noto anche come Eurirs.
Sicuramente uno dei punti a favore più importanti di questa proposta finanziaria è dato dalla sua principale garanzia, quella di assicurare la massima tranquillità al mutuatario. Ogni soggetto sottoscrittore conosce la rata che dovrà pagare ogni mese, l’importo non potrà mai essere soggetto a rettifica ma, sarà ben equilibrato rispetto al bilancio della famiglia richiedente. Optare per un mutuo a tasso fisso significa poter pianificare le uscite mensili con una maggiore puntualità e sicurezza ed alla fine del piano di ammortamento, la rata sarà inferiore rispetto al reddito futuro.
Questa proposta finanziaria è indicata per i lavoratori dipendenti e per coloro che preferiscono non avere imprevisti ed essere soggetti a rischi di mercato: solitamente è prediletta dai dipendenti statali a tempo indeterminato con una situazione lavorativa stabile, nuclei familiari che hanno un reddito costante. Inoltre, questi finanziamenti sono consigliabili quando è prevista una crescita dell’inflazione che causerà dunque un aumento del costo del denaro.
Mutuo a tasso fisso: il migliore sul mercato
E veniamo a noi, ecco qui sul piatto il migliore mutuo a tasso fisso:
- per l’acquisto della prima casa e per l’acquisto delle abitazioni ad uso residenziale: la migliore offerta reperibile è Mutuo Domus Fisso offerta da Intesa SanPaolo con Tan fisso a 1,90%, Taeg 2,08% (indice sintetico di costo), spese iniziali di istruttoria 700 euro, spese per perizia 320 euro, spese periodiche € 1,50 per l’avviso cartaceo di scadenza e/o quietanza di pagamento oppure € 1,00 per l’avviso on line di scadenza e/o quietanza di pagamento, imposta sostitutiva pari allo 0,25% dell’importo del mutuo erogato in caso di operazione riguardante la prima casa. Garanzie richieste: ipoteca di primo grado sull’immobile oggetto di acquisto. Una simulazione del presente prodotto offerto da Intesa SanPaolo per un soggetto ipotetico contraente che svolge la professione di impiegato 35 anni, residente a Milano, reddito 2.600 euro mensili, importo mutuo 135.000 euro, valore immobile 180.000 euro, durata mutuo 25 anni: importo rata 565,65 euro.
Per quanto concerne le coperture assicurative (facoltative) in abbinamento al prodotto creditizio sono:
- POLIZZA INCENDIO: l’immobile offerto in garanzia deve essere assistito da una polizza assicurativa contro i danni causati da incendio, scoppio, fulmine, per tutta la durata del finanziamento.;
- POLIZZA PROTEGGIMUTUO: i clienti che intendono tutelarsi in caso di decesso, invalidità totale permanente ed altri gravi eventi che possono compromettere la propria capacità o quella della propria famiglia di rimborsare il mutuo, possono scegliere la Polizza ProteggiMutuo, distribuita dalla Banca.
Il cliente si può tutelare da uno o più degli eventi elencati attraverso le seguenti garanzie:
• Vita: per il decesso conseguente a infortunio o malattia
• Invalidità Totale Permanente: in caso di invalidità totale permanente da infortunio o malattia non inferiore al 60%
• “Lavoro”: sottoscrivibile solo dai lavoratori dipendenti privati, prevede la garanzia Perdita di Impiego, in caso di sopraggiunto stato di disoccupazione a seguito dell’invio all’assicurato della lettera di licenziamento o della comunicazione dell’assoggettamento alla procedura di messa in mobilità.