Imprese in crisi? Arrivano le offerte di prestiti di Credem e Bnl

Per le imprese in crisi diversi istituti di credito (Credem e Bnl su tutti)hanno previsto dei particolari finanziamenti per permettere alle società di fare fronte alla crisi.

A partire dal 2008 infatti diverse aziende hanno provato gli effetti sulla crisi, causa soprattutto mancanza di liquidità, che ha costretto svariate compagini societarie a ridurre notevolmente il proprio fatturato.

Viste le difficoltà a cui vanno incontro le società appare utile il servizio di prestiti previsto da diverse banche, tra cui Credem e Bnl, volto ad aiutare le imprese nella gestione ordinaria dell’attività (soprattutto in alcuni mesi dell’anno, mesi dove si concentrano diverse scadenze fiscali quali Imu, Irap, anticipo imposte dirette, ecc.). E’ proprio in virtù di tali bisogni che Credem e Bnl prevedono dei particolari prestiti per permettere di pagare le imposte o sopperire alla mancanza di liquidità.

L’offerta Special Credito di Credem

La soluzione proposta dall’istituto di credito Credem prende il nome di Special Credito, che è un finanziamento specifico per permettere alle aziende di ottenere della liquidità al fine di pagare le scadenze fiscali, per pagare i dipendenti o altre esigenze sempre di breve periodo. La proposta della Credem prevede:

  • Una richiesta minima di finanziamento pari a 10 mila euro;
  • Oneri di istruttoria agevolati e condizioni particolari;
  • Le rate si iniziano a pagare dopo 5 mesi circa dall’erogazione del credito;
  • Tempi ridotti sia per l’istruttoria che per l’erogazione del denaro.

Special Credito della Credem prevede pertanto un credito di minimo 10 mila euro che potrà essere rimborsato in 13 mesi ed il rimborso potrà essere effettuato successivamente ai primi 5 mesi (è inoltre possibile scegliere tra tasso fisso o tasso variabile). Come detto sia le spese che i tempi di erogazione sono notevolmente ridotti ed anche per la concessione del prestito non vengono richieste particolari garanzie.

Ricordiamo che l’istituto bancario Credem (ovvero Credito Emiliano Spa) ha sede in Reggio Emilia ed è un istituto che opera nel settore bancario da oltre 100 anni ( la fondazione della Banca Agricola Commerciale di Reggio Emila è infatti datata 1910). La Credem risulta essere una delle 15 banche maggiormente capitalizzata in Italia ed è un istituto che presenta sportelli in 19 regioni Italiani, oltre che diversi sportelli all’estero. La banca negli ultimi anni ha focalizzato la propria attività nel credito di impresa, ai privati, nel leasing, ne factoring e private banking. Naturalmente la maggior parte degli sportelli sono in Emilia Romagna (oltre 120 sportelli attivi), ed a seguire vi sono Lombardia (65 sportelli) e Campania e Puglia.

Il credito BNL turismo della Banca BNL

Oltre alla Credem anche la Banca Nazionale del Lavoro (ovvero BNL) fornisce un prestito a breve termine soprattutto per le aziende operanti nel settore della ristorazione, hotel e ricettività in generale, settore balneare. Il finanziamento ha il nome di Credito BNL turismo ed è un prodotto ideale per fare fronte alle esigenze particolari delle imprese operanti in tale tipo di settore; il prestito consente di ottenere sino a 100 mila euro e comporta dei bassi oneri di gestione oltre una istruttoria veloce e priva di eccessive richieste di documenti.

La Banca BNL fa parte del Gruppo BNP Paribas, ovvero uno dei maggiori gruppi bancari italiani con circa 2,5 milioni di clienti gestiti. Il gruppo BNP Paribas ha acquisito BNL direttamente da Banca Unipol (il 3 Febbraio 2006 infatti il gruppo ha acquisito il 48 % delal BNL direttamente dal gruppo Unipol). La Banca Nazionale del Lavoro è stata fondata nel 1913 e nel 2006 è pasata sotto il controllo del gruppo francese BNP Paribas e pertanto nel 2013 ha festeggiato i cento anni di attività, con un nuovo logo e diverse iniziative promozionali (tra cui anche campagne marketing, spot televisivi, ecc.). Inoltre per il centenario è stato lanciato lo slogan “L’Italia che parla attraverso il lavoro” insieme anche a “Da 100 anni ascoltiamo questa Italia”.