PerTe Prestito in Tasca è una tipologia di finanziamento pensata dal Gruppo Intesa per le famiglie e le loro necessità quotidiane. Già il nome lascia facilmente alludere qualcosa. Si tratta di una soluzione di credito a cui fare ricorso nel momento del bisogno, in modo semplice e immediato. Non stiamo ovviamente parlando di milioni, bensì di cifre modeste concesse di volta in volta secondo le esigenze del richiedente. Per scoprire come funziona esattamente tale linea di credito e quali sono i requisiti per attivarla, non potete proprio perdervi questa pratica guida.
Come Funziona PerTe Prestito in Tasca Intesa?
Il capitale erogabile con il PerTe Prestito Tasca Intesa è compreso tra 500 e 5000 euro. La durata del piano di ammortameto è variabile ed è il richiedente stesso a sceglierla, in massima autonomia. Le opzioni sono per saldi a 12, 18, 24, 36 o 48 rate mensili, corrispondenti a un intervallo di tempo da 1 a 4 anni. Una volta che il richiedente riceve la somma sul proprio conto Intesa, potrà decidere che importo utilizzare nei limiti del plafond concesso. Nel momento in cui estingue il debito, il capitale rimborsato andrà a riformare il plafond, a cui potrà attingere per future necessità.
Per quanto riguarda il tasso d’interesse, parliamo in questo caso di un tasso fisso, che corrisponde a quello vigente alla sottoscrizione del finanziamento.
Chi può richiederlo?
Tale prestito Intesa è sottoscrivibile da pensionati e lavoratori dipendenti, autonomi, atipici, ovvero con un contratto a tempo determinato, part-time o di collaborazione. Occhio, tuttavia, a certe condizioni. Le regole generali sono due.
- Che il richiedente sia titolare di un conto Intesa da almeno 6 mesi.
- Che il richiedente abbia un’età inferiore ai 70 anni al momento della firma del contratto.
Inoltre, per i lavoratori autonomi, ad esempio del settore imprenditoriale, commerciale o artigianale, il prestito non deve essere finalizzato all’attività professionale svolta.
Come richiederlo?
Il prestito dispone di diverse modalità di attivazione.
- Direttamente in filiale.
- Sul sito o con l’App della banca, disponibile per Android e iPhone, per i titolari di un contratto MyKey.
- Presso gli sportelli automatici del gruppo Intesa, per i titolari di BancoCard o NextCard.
Conviene?
Per quanto riguarda le condizioni economiche del prestito, forniamo qui di seguito alcune basilari informazioni circa i servizi offerti e il loro relativo costo. Per conoscere ulteriori dettagli consigliamo di visitare il sito del Gruppo Intesa, anteriormente segnalato.
- Spese di istruttoria: gratuite.
- Imposta di bollo per la sottoscrizione del contratto: a carico di Intesa San Paolo.
- Imposta di bollo per l’attivazione dei singoli prestiti erogati: applicata secondo l’importo vigente al momento dell’erogazione del capitale.
- Invio documentazione cartacea: 0,70 euro.
- Invio documentazione online: gratuito.