Prestiti Coop: come funzionano, chi può richiederli e come ottenerli

Prestiti Coop. Trattiamo oggi una modalità di finanziamento predisposta dalla nota catena di distribuzione. Si tratta di una formula riservata agli stessi clienti, i quali potranno accedere a forme di prestito interessanti e vantaggiose.
Da qualche tempo le grandi catene di distribuzione commerciale si sono proposte nel campo dell’erogazione del credito, fornendo così una proposta alternativa ai quei clienti che si vedano rifiutare un prestito da parte di società finanziarie e banche.

Oggi vogliamo approfondire questo profilo della nota catena di supermercati e delle sue proposte per l’accesso al credito.

Prestiti Coop: profilo generale

Da oggi la Coop non è più sinonimo di una rete di supermercati, ma rappresenta anche un ente che eroga prestiti e soluzioni di credito. Oltre agli sconti e le promozioni, con la carta Coop si potranno dunque gestire investimenti finanziari.
Così recita la pubblicità:  Il Prestito Sociale di Coop Alleanza è uno strumento affidabile e conveniente per la difesa dei risparmi dei soci, con tanti vantaggi e zero costi. (….)  il socio può contribuire allo sviluppo della Cooperativa, tutelare il proprio risparmio e accedere ad alcuni servizi comodi e sicuri. I soci prestatori, affidando le proprie risorse alla Cooperativa, ricevono un rendimento sul capitale (…)”.
Una soluzione senz’altro comoda per chi è già cliente, ma attenzione: la Coop non è un istituto bancario, bensì un esercente, soggetto alle oscillazioni del mercato. In altre parole, può chiudere come ogni altra catena di supermercati; e con lei i risparmi.

Prestiti Coop: quali vantaggi e quali svantaggi

La Coop è costituita da sette cooperative, ovvero: Coop Alleanza 3.0, Coop Centro Italia, Coop Liguria, Coop Lombardia, Nova Coop, Unicoop Firenze, Unicoop Tirreno.
I prestiti Coop presentano considerevoli vantaggi in termini di praticità. Un valido esempio è rappresentato dalla possibilità di eseguire operazioni finanziarie in cassa anche il sabato e la domenica, accedendo ad offerte promozionali e bonus.>
La Coop promuove una forma di prestito sociale che si realizza attraverso versamenti dei propri soci. Tali fondi saranno utilizzati per l’erogazione di prestiti agevolati, a beneficio di altri soci.
I vantaggi offerti sono anche di tipo economico, grazie a rendimenti discreti e basse trattenute sugli interessi, a differenza di quanto si pagherebbe contraendo un prestito con una normale soluzione creditizia.

Il prestito sociale Coop: coordinate generali

Il prestito Coop contempla l’apertura di un libretto di risparmio nominale sul quale versare un importo massimo di 33.5 euro. Tale somma di denaro verrà utilizzata ai fini dell’agevolazione di quei soci in situazioni economiche meno favorevoli, mediante l’offerta di prestiti a tassi vantaggiosi.
Il cliente/socio avrà facoltà di disporre di più libretti, ma i fondi complessivi non potranno superare l’importo totale di 33.583 euro. I versamenti potranno essere effettuati tramite contanti o assegno.

Il libretto, esente da alcun costo di apertura e chiusura, potrà essere aperto dai soci maggiorenni e associati alla Coop da non meno di 3 mesi. Per avviare la pratica il neo socio dovrà presentarsi presso i punti Coop, accompagnato da:

  • carta di identità (in corso di validità),
  • copia del codice fiscale.

Alcune Coop contemplano anche soluzioni a prestito vincolato. Di cosa si tratta?Il “prestito vincolato“ rappresenta il vincolo di una somma economica per un dato numero di mesi, a tassi di interesse maggiori.

Considerazioni conclusive

In conclusione il prestito Coop si rivela una soluzione flessibile e sicura per la gestione del proprio bilancio.
Eventualmente è possibile reperire le informazioni utili online, visitando il portale web www.e-coop.it, ed accedendo alle pagine delle Coop territoriali.