Prestiti personali: è possibile chiedere la sospensione delle rate per 12 mesi?

E’ possibile chiedere la sospensione delle rate di un prestito per 12 mesi? E’ un quesito questo che si pongono molti che hanno sottoscritto un contratto di finanziamento o si accingono a farlo e non sanno che effettivamente dal 1° aprile 2015 fino al 31 dicembre 2017 è possibile sospendere il pagamento delle rate mensili per 12 mesi e riprenderne l’adempimento quando il soggetto contraente è in grado dal punto di vista del merito creditizio e delle proprie capacità reddituali. Il soggetto richiedente che abbia già beneficiato della stessa sospensione, ha la possibilità di richiedere una ex novo a condizione che nella precedente non abbia raggiunto già i 12 mesi previsti e soltanto dopo che siano trascorsi 24 mesi dalla prima.

Accordo tra Abi e le Associazioni di Consumatori per aiutare i privati in difficoltà economica

Un nuovo accordo tra Abi e le Associazioni di Consumatori (Acu – Adiconsum – Adoc – Cittadinanzattiva – Confconsumatori – Lega Consumatori – Movimento Consumatori – Movimento difesa del cittadino – Unione nazionale consumatori) è stato siglato proprio per essere un valido ausilio per le famiglie e i soggetti privati che versano in condizioni di difficoltà economica, permettendo loro di sospendere anche le rate di prestito personale (per la parte di quota capitale) per 12 mesi. Per chi ha perso il lavoro e per chi non percepisce più lo stipendio può beneficiare di questo patto siglato dalle Associazioni di Consumatori e dall’Associazione Bancaria Italiana (Abi): secondo le disposizioni pattuite è possibile inoltrare la richiesta di sospensione delle rate di rimborso dei prestiti personali anche se contratti online, fino ad un massimo di 12 mesi purchè abbiano una durata superiore ai 24 mesi.

Per procedere alla richiesta della sospensione delle rate è necessario che il finanziamento in corso presenti alcune caratteristiche qui di seguito sintetizzabili:

  • ritardi nel pagamento delle rate non superiori ai 3 mesi
  • il pagamento delle rate non deve essere stato sospeso in precedenza
  • il finanziamento non deve essere senza copertura assicurativa
  • non vi siano cessioni del quinto
  • non riguardino carte di credito revolving
  • non beneficino di agevolazioni pubbliche

I soggetti che possono richiedere la sospensione del pagamento delle rate: requisiti necessari

Per poter inoltrare la richiesta di sospensione delle rate di prestito è essenziale essere in possesso dei seguenti requisiti quali:

  • perdita di lavoro
  • cessazione del rapporto di collaborazione lavorativa (contratto di agenzia, di collaborazione, etc.)
  • sospensione dal lavoro come la riduzione delle ore di lavoro per almeno 1 mese
  • eventi gravi quale decesso o perdita di autosufficienza del soggetto sottoscrittore del contratto, specie per le famiglie monoreddito

Uno degli eventi sopra citati deve verificarsi entro 2 anni dalla richiesta.

In che modo inoltrare la richiesta di sospensione del pagamento delle rate mensili

Un soggetto che è in possono dei requisiti sopra citati per inoltrare la richiesta di sospensione del pagamento delle rate mensili del finanziamento contratto deve inoltrarla direttamente all’istituto di credito o società finanziaria presso cui si è acceso il prestito ed attendere 20 giorni, tempo massimo entro il quale il l’istituto erogante deve obbligatoriamente rispondere in modo positivo o negativo. Non sono previste commissioni od interessi di mora, ma soltanto il pagamento della quota d’interessi alle scadenze contrattuali calcolati sul debito residuo; la richiesta deve essere inoltrata entro e non oltre il termine del 31 dicembre 2017.