Ottenere un finanziamento dalla banca, si sa, può rivelarsi abbastanza complicato. Le condizioni e garanzie richieste possono essere talmente pretenziose e restrittive da impedire l’accesso al credito. Una soluzione alternativa sono i prestiti tra privati. Ce ne occuperemo in questo articolo, dove analizzeremo ogni aspetto della questione. Che cosa sono, che tipologie esistono, come funzionano e quali vantaggi e svantaggi presentano. Una guida pratica e veloce per chi vuole saperne di più al riguardo.
Che cosa sono i prestiti tra privati?
Per prestito tra privati si intende un contratto sottoscritto tra una parte finanziatrice e una parte finanziata. Tale prodotto finanziario è regolato da una legislazione ben precisa, che stabilisce alcuni punti fondamentali.
- Gli interessi, se applicati, devono apparire nella dichiarazione dei redditi della parte finanziatrice.
- La parte finanziata non può detrarre gli interessi dall’Irpef.
- Il tasso di interesse non può superare il tasso di usura stabilito dalla Banca d’Italia.
- L’erogazione di capitale deve avere carattere occasionale e non continuativo. In caso contrario, la parte finanziatrice verrebbe assimilata a un vero e proprio istituto di credito.
Sulla base di tali principi guida, si possono classificare i prestiti tra privati in varie categorie.
Una prima classificazione riguarda l’applicazione o meno degli interessi. Parliamo, infatti, di prestiti fruttiferi nel caso in cui prevedano interessi, e di prestiti infruttiferi nel caso in cui non li prevedano.
In base all’utilizzo del finanziamento si distingue tra prestiti personali, quando il debitore ha il diritto di utilizzare il capitale erogato per qualsiasi finalità personale, e prestiti finalizzati, quando il capitale deve essere impiegato per un preciso scopo di cui la parte finanziatrice è al corrente.
Da ultimo, a seconda delle persone coinvolte, esistono i prestiti tra amici e conoscenti, tra parenti, tra coniugi e tra privati online. Parliamo in quest’ultimo caso di social lending, che avviene in una piattaforma virtuale dove si incontrano persone disposte a prestare denaro con persone che necessitano di liquidità.
Come tutti gli strumenti finanziari, anche i prestiti tra privati hanno ovviamente i loro pro e contro. L’importante è saperli valutare sulla base delle circostanze ed esigenze per potersi orientare verso la modalità di accesso al credito più adatto al proprio caso.
Vantaggi dei prestiti tra privati
- Solitamente non viene richiesta nessuna garanzia. (Nel caso di scarsa affidabilità creditizia, vengono utilizzate a titolo di garanzia le cambiali, l’ipoteca o la fideiussione).
- Non sono previsti costi accessori (pensasi, ad esempio, alle commissioni bancarie).
- Non si applicano penali nel caso di estinzione anticipata del debito.
- Operazioni flessibili: le parti concordano tra loro qualsiasi dettaglio del finanziamento, come il capitale, l’interesse, il numero di rate e il loro importo.
- Nel caso di un prestito online, i richiedenti con una storia creditizia positiva otterranno un buon punteggio di rating, che gli valerà dei tassi di interesse più bassi. In effetti, se un utente è affidabile, il finanziatore correrà un rischio minore.
- I tempi di erogazione possono essere più brevi di un istituto bancario, che prima di erogare il capitale avvia una fase d’istruttoria.
Svantaggi dei prestiti tra privati
- Fondamentalmente il fisco. Consideriamo un finanziamento bancario della durata superiore ai 18 mesi: non prevede imposte di bollo, registro e ipoteca, riunite in un’unica imposta sostitutiva pari allo 0,25% del capitale erogato. In un prestito tra privati, invece, la parte finanziatrice è chiamata a versare diverse tasse, soprattutto se richiede garanzie.
- Chi gode di una cattiva storia creditizia non otterrà il prestito e dovrà rivolgersi alla banca per richiedere la cessione del quinto dello stipendio o un prestito a protestati.
- La parte finanziatrice non è assicurata.
- Non essendo una procedura per vie “istituzionali”, potrebbe riservare cattive sorprese. Dopotutto, anche una storia creditizia impeccabile potrebbe rovinarsi con una prima macchia.