I prestiti cambializzati sono una forma di finanziamento che sta acquisendo un’importanza crescente nel panorama economico nazionale. Aprono alla possibilità di ottenere un prestito anche alle persone protestate e senza busta paga. Bisogna, però, distinguere tra prestiti cambializzati e prestiti a garanzia cambiaria.
Cosa sono i prestiti cambializzati e quelli a garanzia cambiaria?
I prestiti cambializzati sono delle elargizioni di denaro non finalizzate destinate ai soggetti privati, che prevedono la restituzione mensile mediante cambiali, a meno di particolari accordi tra le parti o diverse indicazioni normative. Nell’ambito dell’agraria, per esempio, il prestito cambializzato ha una cadenza annuale. I prestiti cambializzati vengono elargiti per lo più da piccoli istituti di finanziamento e sono un prodotto differente dai prestiti a garanzia cambiaria, dove le cambiali sono utilizzate come mezzo esecutivo in caso di insolvenza.
Come ottenere un prestito cambializzato rapido
Una delle caratteristiche che viene maggiormente apprezzata dei prestiti cambializzati è la rapidità di ottenimento della liquidità . Proprio perché il mezzo di pagamento del debito è costituito da una cambiale, ossia da un titolo di credito in favore dell’istituto erogante, questo prestito personale viene facilmente elargito anche a soggetti protestati e senza busta paga di garanzia. Per sua natura, infatti, la cambiale è un titolo esecutivo in marca da bollo, che permette al creditore di agire immediatamente sui beni del richiedente, chiedendo l’esproprio in caso di insolvenza.
Visto e considerato questo aspetto, la trafila per l’ottenimento di un prestito cambializzato si accorcia perché l’istituto erogante non la stretta necessità di richiedere la documentazione completa che, invece, è obbligatorio presentare nel caso di voglia richiedere un prestito personale tradizionale.
I prestiti cambializzati vengono proposti oggigiorno da agenzie specializzate: raramente questa forma di finanziamento viene erogata dalle banche ma non è comunque difficile trovare un’agenzia disposta a procedere con la pratica.
Ovviamente, bisogna comunque considerare che trattandosi di un prestito personale, chi elargisce il finanziamento cerca sempre di ottenere le massime garanzie di restituzione, quindi avvia un’indagine patrimoniale per avere la certezza che il richiedente abbia tra le sue proprietà l’eventuale corrispettivo di valore per potersi rifare nel caso di insolvenza.
Tuttavia, seppure in alcuni casi le tempistiche di erogazione di un prestito cambializzato siano più rapide rispetto ai prestiti tradizionali, è necessario sfatare il mito del prestito in 24 ore. Infatti, è vero che la procedura per ottenere un prestito cambializzato è più snella e meno rigida , ma è altrettanto vero che esistono degli inderogabili tempi di istruttoria che non possono essere in nessun modo ridotti, tanto meno se l’istituto erogante avverte la necessità di dover chiedere delle garanzie aggiuntive, specialmente per i soggetti senza busta paga o protestati.
In termini generali si può parlare di una maggiore rapidità nell’ottenimenti ma non di assoluta convenienza in termini di tempo rispetto ai prestiti tradizionali.
Vantaggi e svantaggi dei prestiti cambializzati
I vantaggi principali dei prestiti cambializzati risiedono, indubbiamente, nella più ampia elasticità che viene offerta anche a chi non avrebbe accesso ad altri tipi di prestiti. I cattivi pagatori, per esempio, se desiderano ottenere un prestito possono contare quasi esclusivamente su questa tipologia di finanziamento, così come i richiedenti senza busta paga.
Bisogna, però, ricordare che in ogni caso, anche se i prestiti cambializzati sono una forma di finanziamento più snella, l’ente erogante ha comunque bisogno di una garanzia che deve provenire da un garante: se nessuno può apporre la firma di garanzia sulla richiesta di finanziamento, difficilmente l’agenzia sarà propensa a erogare il prestito.
Un vantaggio di questo genere di prestiti è l’elasticità, proprio grazie alla presenza delle cambiali. Essendo un titolo di credito, le cambiali possono essere rinnovate così da far slittare i termini della scadenza per la presentazione del pagamento. Questa è una comodità non indifferente, perché in caso di momentanea difficoltà nei pagamenti, la scadenza non è inderogabile ma può essere spostata. Detto ciò, è chiaro che questo ha un costo: l’emissione di una nuova cambiale posticipata o del rinnovo di una già esistente comporta un incremento dei costi che grava sul capitale finale da restituire, quindi bisogna sempre valutare se sia conveniente o meno procedere con lo slittamento dei pagamenti.
A proposito di costi, tra gli svantaggi di un prestito cambializzato ci sono le tariffe più elevate rispetto a un prestito tradizionale. In linea di massima, infatti, anche senza richiedere deroghe nel pagamento, questa tipologia di finanziamento a garanzie ridotte prevede costi di gestione più elevati, giustificati dal maggiore rischio a cui si espone l’ente erogante.
Il prestito cambializzato, quindi, è considerato quasi come l’ultima spiaggia a cui rivolgersi quando si ha necessità di ottenere un finanziamento rapido e, per la propria posizione, non è possibile ottenere i capitali in nessun altro modo.