Prestito delega per carabinieri con convenzione

Appartenete alle Forze armate dei Carabinieri ed avete necessità di reperire un prestito delega? Ecco per voi la possibilità di fruire di agevolazioni interessanti con la convenzione in essere, ciò vi consente di ottenere un capitale finanziario di importo variabile a seconda delle vostre necessità economiche e del vostro merito creditizio. Il prestito delega per Carabinieri con convenzione consente di ottenere un prestito di importo variabile in base alle spese da sostenere con un saggio di interesse agevolato e un piano di ammortamento personalizzato. I vantaggi di questa forma di finanziamento con convenzione sono numerosi ma è bene esporre anche quali siano i limiti esistenti come l’impossibilità di fruire di un piano di rimborso superiore ai 10 anni e di richiedere un importo che superi il 40% della propria retribuzione mensile. Vediamo in questa guida la tipologia di prestito personale dedicata ai Carabinieri con convenzione, le condizioni di erogazione e di restituzione del capitale.

Prestito con delega per Carabinieri con convenzione: peculiarità del finanziamento

Il prestito con delega di pagamento costituisce una forma di prestito personale dedicata ai dipendenti pubblici, non ai soggetti pensionati, appartenenti all’Arma dei Carabinieri con possibilità di fruire di agevolazioni nel tasso di interesse: per questa tipologia di finanziamento la rata mensile è trattenuta dalla busta paga mensile direttamente dal datore di lavoro, senza che il soggetto contraente del prestito debba adempiere il pagamento con bollettini postali o con bonifico.

Nel prestito delega con convenzione per Carabinieri, la rata di rimborso del prestito può raggiungere un importo massimo di 2/5 della retribuzione mensile netta arrivando fino ad un massimo del 50% dello stipendio nel caso in cui la somma necessaria per sostenere le spese d’acquisto sia importante e non si riesca a dilazionare la somma nella durata massima di 120 rate mensili. E’ importante notare che questa forma di prestito personale può essere concessa anche se è in corso un contratto di cessione del quinto con addebito dell’importo delle singole rate non eccedente il 20% dello stipendio netto mensile onde evitare che l’onere gravi pesantemente sulle capacità finanziarie del soggetto richiedente e sottoscrittore del contratto di prestito con delega.

Prestito con delega per Carabinieri con convenzione: requisiti e documentazione da presentare

Il prestito delega per Carabinieri con convenzione è destinato all’Arma stessa ed è necessario che, al momento della domanda del prestito, si vantino i seguenti requisiti:

  • contratto a tempo indeterminato;
  • anzianità di almeno 12 mesi;
  • non essere in pensione.

Il prestito con delega di pagamento in convenzione può essere richiesto da tutti i Carabinieri in servizio anche con altro prestito in corso, come per esempio il contratto della cessione del quinto dello stipendio, la cui rata mensile viene detratta direttamente dallo stipendio mensile netto. In questo modo il rischio di inadempimento è ridotto al minimo.

Per quanto concerne la documentazione da presentare è necessario che, al momento della richiesta del prestito personale, si presenti tutto ciò che attesti la situazione lavorativa e la presenza di altri (eventuali) finanziamenti in corso, solo in questo modo è possibile valutare il merito creditizio e la fattibilità di erogazione di un altro prestito. Il Carabiniere che richiede il prestito delega con convenzione deve presentarsi all’istituto di credito a cui desidera inoltrare la domanda di prestito ed esibire:

  • il documento d’identità in corso di validità;
  • il codice fiscale o tessera sanitaria;
  • l’ultima retribuzione mensile.

Prestito con delega per i Carabinieri con convenzione: tasso d’interesse e rata mensile

Questa tipologia di finanziamento consente di fruire di agevolazioni sul tasso di interesse che per tutta la durata del prestito rimane fisso, l’importo della rata mensile rimane costante per tutto il piano di ammortamento dato che la detrazione dalla propria busta paga è automatica e diretta. Con questa tipologia di prestito il saggio di interesse praticato è inferiore rispetto ad altre forme di prestito, il rischio di insolvenza è ridotto al minimo proprio perchè la rata è detratta direttamente dalla retribuzione e dal datore di lavoro che la versa al soggetto erogatore del prestito.

Con la sottoscrizione del prestito delega di pagamento è necessario stipulare una polizza assicurativa vita e rischio impiego, con il fine di tutelare i propri familiari e figli nel caso in cui si verifichino delle situazioni che possono portare il contraente a non adempiere correttamente al pagamento: il caso del decesso del sottoscrittore del prestito delega, ma anche situazioni di inabilità al lavoro, di malattia, di infortunio. L’assicurazione consente di coprire il debito residuo del prestito delega senza che terzi soggetti debbano saldare un’obbligazione che non hanno contratto personalmente.