600 milioni all’imprenditoria femminile grazie a Intesa San Paolo

Uno slogan e una mission istituzionale che si legge sul sito di Intesa San Paolo Il valore di un Paese si vede anche dalle imprese“, questo messaggio è un chiaro monito ed una strategia trasparente messa in atto da uno dei più importanti istituti bancari a livello mondiale. Si capisce chiaramente come Banca Intesa San Paolo sia attenta a finanziare e sostenere il mondo corporate, che negli ultimi tempi a causa della crisi e dell’instabilità macroeconomica, ha visto un incremento di offerte e di prodotti creditizi pensati appositamente al mondo della finanza aziendale. Di qui l’inevitabile mission di destinare ben 600 milioni di euro all’ imprenditoria femminile per incentivare sia l’avvio di nuove attività economiche per rilanciare e conferire vitalismo produttivo a quelle già esistenti.

Banca Intesa SanPaolo: sostenere i progetti imprenditoriali dal “fiocco rosa”

L’imprenditoria femminile soffre la crisi economica ed occupazionale in linea con la media delle unità produttive nell’economia domestica; inoltre la donna, imprenditrice o lavoratrice che decide di avviare un proprio progetto produttivo per diversi motivi personali e contingenti, ha spesso e volentieri necessità di risorse economiche per tutelare il suo status che la possono condurre ad affrontare eventi imprevedibili come la maternità o la cura di figli, di familiari malati e della casa. Insomma, l'”angelo del focolare domestico” necessita sicuramente di più tutele e Banca Intesa Sanpaolo ha deciso di stanziare un plafond di 600 milioni di euro per sostenere le imprenditrici già attive o le donne che desiderano aprire un’attività commerciale o produttiva accedendo al mercato creditizio. Il sostegno all’imprenditoria femminile e la presentazione della domanda di richiesta potrà essere presentata entro il 31 dicembre2016, salvo proroghe per il nuovo anno venturo 2017.

Il tutto è nato in seno al Protocollo d’Intesa siglato tra l’ ABI (Associazione Bancaria Italiana), il Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, il Ministero dello Sviluppo Economico e le associazioni di categoria più rappresentative del mondo imprenditoriale “rosa”, per dare supporto economico e sociale all‘imprenditoria femminile. Tra gli istituti bancari che hanno aderito al protocollo, Banca Intesa San Paolo si è subito contraddistinta venendo a stanziare un plafond di 600 milioni di euro con il Finanziamento Business Gemma.

Banca Intesa Sanpaolo: Finanziamento Business Gemma

Affrontare il futuro: ecco il finanziamento che Banca Intesa Sanpaolo ha approntato per il mondo corporate femminile, Business Gemma, il nuovo prodotto creditizio per tutte le donne, imprenditrici o lavoratrici autonome, che vanno dritte per la propria strada e inseguono le proprie passioni. Con una marcia in più e il supporto di Intesa Sanpaolo, in tutte le fasi e anche nei momenti di difficoltà. ecco le condizioni economiche e contrattuali di questo prestito: si può richiedere il Finanziamento Business Gemma per costituire una nuova attività imprenditoriale o avviare la libera professione, fare nuovi investimenti materiali o immateriali, sviluppare l’attività, accantonare nuova liquidità per far fronte a situazioni impreviste. 750.000 euro è l’importo massimo coperto dal finanziamento in caso di investimento nel rispetto delle percentuali di finanziabilità previste, 500.000 euro l’importo massimo coperto dal finanziamento in caso di ripristino liquidità, 150.000 euro l’importo massimo coperto dal finanziamento in caso di finanziamento scorte. Inoltre, si può fruire della sospensione della rata una volta nel corso del finanziamento e per un periodo massimo di un anno ed occorrono pochi documenti per richiedere la sospensione del pagamento delle rate (certificato di un medico abilitato e stato di famiglia).