Ecco la nuova certificazione unica dei redditi che ha sostituito l’ex CUD così come emanata con la circolare 55 del 22 marzo 2016 dall’INPS. La Certificazione Unica o CU 2016 è un documento destinato a tutti coloro che sono titolari di pensione rilasciato al diretto interessato e richiedente, ad un terzo soggetto delegato o ad un erede. La nuova certificazione unica 2016 è indispensabile per la compilazione della dichiarazione dei redditi: con la Circolare 55 datata il 22 marzo, l’Inps ha fornito le istruzioni indispensabili e necessarie per entrare in possesso del documento anche in modalità online. Infatti, rispetto all’ex CUD, la CU non viene più spedita automaticamente al domicilio del contribuente, vediamo in questa guida le novità dettate dalla circolare 55/2016.
CU 2016: chi può ottenerla
Ogni pensionato può richiedere la propria certificazione unica dei redditi, avendo a sua disposizione diversi canali per ottenerne il rilascio dall’INPS. La circolare 55 del 22 marzo 2016 è intervenuta in merito per disciplinarne le casistiche e dal 15 marzo 2016 gli utenti possono accedere al servizio anche tramite credenziali SPID di livello 2 o superiore.
Per i soggetti pensionati che sono in possesso di codice PIN, si può accedere al sito istituzionale INPS > Servizi online e si procede a scaricare e stampare la CU 2016 online e velocemente. Basta cliccare sul sito dell’INPS recarsi alla sezione “accedi ai servizi” e seguire il seguente percorso: Servizi per il cittadino > Certificazione unica 2016, ivi è possibile inserire il nome utente e il codice PIN. Per coloro che non sono in possesso di PIN possono accedere al sito Inps, ricevere la certificazione Unica 2016 online attraverso canali diversi, PEC, le postazioni self service informatiche, i servizi di una struttura Inps, un qualsiasi CAF, un patronato o un altro intermediario abilitato (con presentazione della delega e fotocopia dei documenti in corso di validità del cittadino), lo sportello mobile o Totem dedicato a chi ha più di 85 anni ed è titolare di di accompagnamento, o i servizi messi a disposizione dal Comune (URP) ed altre amministrazioni pubbliche che hanno accesso alla banca dati Inps.
Per i pensionati iscritti all’AIRE e risiedono all’estero, possono richiedere la CU 2016 chiamando uno dei numeri telefonici dedicati e fornendo i propri dati anagrafici ed il codice fiscale: 06.59.05.80.00 o 06.59.05.31.32 (dalle 8:00 alle 19:00 ora italiana). Per coloro che intendono ricevere la CU presso il proprio domicilio, la richiesta deve essere presentata tramite uno dei seguenti numeri di telefono: 800.434.320 (automatico), 803164 (rete fissa) e 06.164.164 (rete mobile). Per il rilascio della CU a soggetto erede del pensionato richiedente, deve essere inoltrata dai soggetti eredi una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale si attesta di essere erede, più la fotocopia del documento di identità. Parimenti per un delegato dal pensionato, alla richiesta va allegata la delega e la copia del documento di entrambi i soggetti.
CU 2016: modalità alternative per presentare la richiesta
Nell’interesse di quel bacino d’utenza che non possedesse le dotazioni e le competenze necessarie per la piena fruizione dei servizi online, l’INPS ha approntato adeguate modalità alternative attraverso i seguenti canali di accesso:
- servizio erogato dalle strutture territoriali dell’INPS: presso tutte le strutture territoriali dell’Istituto è reso disponibile almeno uno sportello dedicato al rilascio cartaceo della Certificazione Unica 2016;
- Posta Elettronica Certificata (PEC): per poter fruire del servizio di trasmissione telematica della CU, è messo a disposizione dei cittadini titolari di indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) il seguente indirizzo CertificazioneUnica@postacert.inps.gov.it al quale inoltrare la relativa istanza. L’istanza scansionata deve essere corredata di copia del documento di identità del richiedente e recapitata tramite indirizzo sopra indicato;
- postazioni informatiche self service: con la circolare 113 del 2011, in tutte le strutture territoriali dell’INPS sono state istituite postazioni informatiche self service, presso le quali gli utenti, in possesso di PIN, possono direttamente accedere e procedere alla presentazione on line delle domande di servizio. Presso tali postazioni gli utenti possono procedere alla stampa dei certificati reddituali ricorrendo anche all’assistenza da parte del personale dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP);
- patronati, CAF e professionisti abilitati all’assistenza fiscale: il cittadino pensionato, per l’acquisizione della Certificazione Unica 2016, può avvalersi di un ente di Patronato, di un CAF o di un professionista abilitato all’assistenza fiscale o alla presentazione delle dichiarazioni reddituali in via telematica, in possesso di PIN e di certificato Entratel personale in corso di validità. Per procedere alla visualizzazione della Certificazione Unica 2016 da parte degli intermediari è necessaria una specifica delega o mandato di assistenza del cittadino.La procedura, ai fini dell’accesso alla banca dati INPS, comporta l’indicazione di elementi fissi quali il codice fiscale del soggetto per il quale si intende visualizzare la Certificazione Unica 2016, l’esistenza di delega/mandato specifica, estremi del documento di identità del soggetto per il quale si intende visualizzare il modello di Certificazione Unica, la data della delega ed in aggiunta uno dei seguenti elementi: posizione previdenziale, numero progressivo della delega/mandato, determinato sulla base di apposito registro di protocollo, inserimento di un file contenente la scansione della delega/mandato all’intermediario e del documento di identità del soggetto, per il quale si intende visualizzare il modello di CU.