Con la compilazione del famoso Modello 730, è possibile effettuare le detrazioni e dedurre oneri economici: dalle spese mediche sanitarie, agli interessi per mutui, dai contributi previdenziali, alle spese per bonus ristrutturazioni edilizie o di intervento per risparmio energetico, sono queste le principali voci di spesa e di costo che si possono scaricare nel riquadro E del Modello 730 (Oneri e Spese). Col modello 730 cosa si può detrarre? Quali sono le spese detraibili dal 730? Cosa si può scaricare con il Modello 730 del 2016 relativo all’anno fiscale del 2015? Ecco i principali quesiti che i contribuenti si devono porre e devono comprendere quali siano le possibilità di risparmio fiscale, attraverso la presentazione del modello di dichiarazione fiscale. Vediamo in questa guida tutte le spese detraibili e deducibili con la presentazione del Modello 730.
Modello 730: ecco i benefici per i contribuenti
Quali sono i benefici riconosciuti ai contribuenti, derivanti dalla presentazione del Modello 730? Il modello 730 ha l’indubbio vantaggio di consentire ai soggetti contribuenti il recupero dei crediti d’imposta risultanti dalla dichiarazione tributaria, attraverso il proprio sostituto d’imposta, il datore di lavoro o l’ente di previdenza. Il modello 730 rispetto al modello Unico è gettonato proprio per la sua semplicità di compilazione e soprattutto per la possibilità, attraverso le detrazioni d’imposta e degli oneri economici deducibili, di recuperare parte del credito dell’imposta Irpef, trattenuta mensilmente in busta paga dal datore di lavoro o nella rata di pensione dall’ente pensionistico. Ma il contribuente si chiede, in effetti, quali siano le spese detraibili e deducibili dal reddito nel Modello 730 (quadro E); prima di procedere all’elencazione, bisogna chiarire la differenza tra un onere deducibile e una detrazione fiscale.
Modello 730: onere deducile e detrazione fiscale
Le spese detraibili fiscalmente sono quelle che consentono di sottrarre dall’imposta una quota di certe somme spese e tale quota va a ridurre l’imposta stessa. In sostanza, attraverso la detrazione fiscale, che nella maggior parte è espressa come un’aliquota percentuale sulla spesa sostenuta (es. 19% delle spese mediche e/o relative l’istruzione), si abbatte l’imposta lorda già calcolata applicando le aliquote Irpef agli scaglioni di reddito (23% per i redditi fino a 15.000, il 27% per la quota eccedente i 15.000 euro e fino 27.000 euro, ecc). Nella prassi, la detrazione fiscale riduce al netto l’imposta lorda. Dall’IVA addebitata ai propri clienti mediante l’istituto della rivalsa (che rappresenta un debito nei confronti dell’Erario) è possibile detrarre l’IVA pagata ai propri fornitori o prestatori di servizi, che invece rappresenta un credito. In alcuni casi l’IVA non può essere detratta, diventando pertanto un costo.
Le spese deducibili sono quelle che consentono una deduzione dal reddito attraverso gli oneri deducibili: si tratta di spese sostenute dal contribuente che consentono di ridurre direttamente il proprio reddito imponibile fiscale.Gli oneri deducibili sono spese, tassativamente elencate dall’Art. 10, D.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917, che possono essere sottratte al reddito complessivo rilevante ai fini Irpef prima del calcolo dell’imposta. Affinché gli oneri di cui all’Art. 10, D.P.R. 917/1986 siano deducibili, questi devono essere stati effettivamente sostenuti, ovvero pagati, dal contribuente nel proprio interesse o in quello delle persone fiscalmente a suo carico nell’anno oggetto di dichiarazione. Detti oneri non devono essere altresì deducibili dai singoli redditi che concorrono a formare il reddito complessivo. E’ il caso dei contributi previdenziali obbligatori versati che vanno sottratti dal reddito imponibile. Per effetto degli oneri deducibili non si riduce l’imposta lorda già computata ma il reddito sul quale l’imposta stessa viene calcolata: ella maggior parte dei casi gli oneri deducibili non sono applicati in misura percentuale ma per l’intero ammontare.
Detrazioni fiscali: elenco delle voci quadro E Modello 730
Ecco un elenco delle detrazioni fiscali contenute nel quadro E del modello 730/2016:
- spese sanitarie per spese mediche detraibili, le spese chirurgiche, di assistenza specifica, per le prestazioni specialistiche e per i medicinali, che vanno documentate con lo scontrino,
- spese sanitarie relative a patologie esenti dalla spesa sanitaria pubblica,
- spese sanitarie per soggetti affetti da disabilità,
- interessi mutui ipotecari,
- interessi prestiti o mutui agrari,
- spese per l’istruzione: le spese di istruzione secondaria, di iscrizione universitaria e di specializzazione,
- spese funebri,
- spese per le attività sportive praticate dai giovani,
- spese veterinarie,
- premi per assicurazioni sulla vita e sugli infortuni,
- bonus ristrutturazioni degli immobili,
- spese per il risparmio energetico,
- spese per l’arredo di immobili ristrutturati,
- detrazione per gli inquilini dei canoni di locazione.
Oneri deducibili: elenco degli oneri deducibili dal quadro E del Modello 730
Ai fini del calcolo dell’imposta Irpef da pagare, è necessario calcolare il proprio reddito complessivo, che è la somma dei propri redditi, sul quale verranno applicate le aliquote per scaglioni di reddito ai fini del calcolo dell’Irpef; il Fisco permette ai contribuenti di ridurre il proprio reddito complessivo, sul quale si calcola l’Irpef, attraverso degli oneri deducibili. Tra gli oneri deducibili:
- contributi previdenziali ed assistenziali,
- assegno del coniuge a carico,
- contributi per addetti ai servizi domestici e familiari,
- contributi a fondi integrativi del SSN,
- contributi per i Paesi in via di sviluppo,
- spese per l’acquisto o costruzione di abitazioni date in locazione.