Il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) è un certificato unico che attesta la regolarità di un’azienda nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi nonché in tutti gli altri obblighi previsti dalla normativa cogente e vigente nei confronti di Enti pubblici quali INPS, INAIL e Casse Edili. Le aziende espletano un’unica richiesta di rilascio della regolarità contributiva ad uno degli enti pubblici anziché tre richieste come avveniva in passato: quando si parla di regolarità contributiva, deve intendersi la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi, oltre che agli altri obblighi previsti dalla normativa riferita all’intera situazione globale dell’attività imprenditoriale.
Il dettato normativo Legge n. 266/2002 ed il Decreto Legislativo n. 276/2003 hanno sancito che INPS, INAIL e Casse Edili stipulino convenzioni al fine del rilascio di un Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC). In data 3 dicembre 2003 è stata siglata, finalmente, una prima convenzione tra Inps e Inail e, successivamente, in occasione dell’ampliamento dell’obbligo di certificazione-DURC, in data 15 aprile 2004 è stata siglata una seconda convenzione tra Inps, Inail e Casse Edili che ha regolamentato il comparto dei lavori in edilizia. Vediamo in questa guida in cosa consiste il DURC, quali soggetti possono farne richiesta e come accedere al servizio online sul sito istituzionale INAIL.
Durc online: soggetti che possono farne richiesta
Per quanto concerne i soggetti che possono inoltrarne la domanda e farne richiesta telematicamente, si possono annoverare le seguenti categorie:
- l’impresa, anche attraverso i consulenti del lavoro e le associazioni di categoria provviste di delega del datore di lavoro/imprenditore,
- le Pubbliche Amministrazioni appaltanti (Suap comunale);
- gli Enti privati a rilevanza pubblica;
- le SOA (Società Organismi Attestazione con il compito istituzionale di accertare ed attestare l’esistenza, nei soggetti esecutori di lavori pubblici, dei necessari requisiti di qualificazione, tra cui quello della regolarità contributiva (art.8 co. 3 Legge n.109/1994).
Quando deve essere richiesto il Durc online?
Con disposizioni contenuta nella Circolare 122/2005, si può richiedere il Durc online in occasione di “partecipazione a tutti gli appalti pubblici, intendendo non solo gli appalti di lavori pubblici in senso stretto (Legge n. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni), ma anche gli appalti di servizi e forniture ( D.Leg.vi n. 358/92 e n. 157/95 e successivi), nelle seguenti fasi:
- in fase di partecipazione, per la verifica di eventuali autodichiarazioni;
- per l’aggiudicazione dell’appalto, ove pretesa;
- per la stipula del contratto;
- per il pagamento degli stati di avanzamento lavori e delle fatture;
- per il collaudo e il pagamento del saldo finale.”
Non solo, il Durc online deve essere richiesto “per la gestione di servizi ed attività pubbliche in convenzione o concessione, per i lavori privati in edilizia soggetti al rilascio di concessione ovvero a denuncia inizio attività (DIA), prima dell’inizio dei lavori, per il rilascio dell’ attestazione SOA, per l’iscrizione all’Albo dei Fornitori e per l’assegnazione di agevolazioni, finanziamenti e sovvenzioni, ove previsto dalle normative specifiche”.
Che periodo di validità ha il Durc online?
La validità del Durc online è variabile a seconda del soggetto e della motivazione per la quale se ne inoltra la domanda online: per i lavori privati in edilizia, la validità è di 3 mensilità dalla data del rilascio; per gli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture pubblici e nel caso di servizi/attività in convenzione, la validità è relativa all’appalto specifico, limitatamente all’evento per il quale è stato richiesto. Per quanto concerne le altre casistiche di rilascio, la validità è legata allo specifico motivo della richiesta.
L’utilizzo della dichiarazione di regolarità non più rispondente a verità equivale ad uso di atto falso ed è punito ai sensi del codice penale.
Modalità di richiesta e di accesso al servizio Durc On Line
Il Durc può essere richiesto mediante presentazione telematica accedendo a:
- www.inps.it – aziende e intermediari in possesso di utenza rilasciata da Inps per i propri servizi on line:
- www.inail.it – aziende e intermediari in possesso di utenza rilasciata da INAIL per i propri servizi on line:
- www.sportellounicoprevidenziale.it – stazioni appaltanti e SOA.
Per via cartacea, utilizzando l’apposito modulo reperibile in Internet o presso qualsiasi Sede dell’INPS, INAIL e Casse Edili; il documento di regolarità contributiva deve essere richiesto tramite il servizio “Durc On Line”, indicando il codice fiscale del soggetto da verificare e l’indirizzo Pec al quale ricevere le notizie relative allo stato della richiesta. L’accesso al servizio “Durc On Line” dal portale Inail o dal portale Inps è riservato agli utenti registrati con credenziali valide per l’ente dal quale si sta espletando l’accesso al servizio.
Potete accedere al servizio “Durc On Line” con le medesime credenziali/abilitazioni già rilasciate per l’applicativo www.sportellounicoprevidenziale.it, sia attraverso il portale Inps che quello dell’Inail. Per questi utenti restano immutate le modalità di richiesta e di gestione delle abilitazioni, che continuano ad essere registrate tramite le funzionalità dello Sportello Unico Previdenziale, dove sono pubblicati i moduli per richiedere le credenziali.