In tema di detrazione mutuo ultimi giorni per la l’inoltro del modello 730, il modello di dichiarazione fiscale che assicura pagamenti e rimborsi celeri ed una notevole facilità nella compilazione.
Tra le detrazioni fiscali più ricorrenti degli italiani annoveriamo sicuramente tutte le spese che riguardano l’immobile di proprietà .Tra i costi detraibili inerenti la casa (ricordiamo che le detrazioni fiscali assicurano una riduzione di imposta sulla cifra che è stata versata) vi è quella inerente gli interessi del mutuo per l’acquisto dell’immobile adibito a prima casa. In questo caso l’importo degli interessi versati deve essere indicato all’interno del rigo E7 per un importo massimo di 4 mila euro. La detrazione riconosciuta è pari al 19 % dell’importo indicato; per cui sarà possibile ottenere un risparmio di imposta di massimo 760 euro annui.
I requisiti per poter detrarre il mutuo
Al fine di poter beneficiare della detrazione mutuo occorre che il contribuente rispetti alcuni requisiti. Pertanto il contribuente per inserire tale voce di costi negli oneri detraibili dovrà essere acquirente dell’immobile e allo stesso tempo contraente del contratto di mutuo ipotecario. Nel caso di mutui stipulati dopo il 1993, il limite di 4 mila euro si riferisce al somma totale di interessi, oneri accessori e quote di rivalutazione che sono pagati complessivamente in un anno (pertanto in caso di mutuo cointestato tra marito e moglie, ognuno di essi potrà indicare al massimo 2 mila euro quale importo di spesa detraibile).
Calcolo detrazione mutuo
Nel caso in cui l’importo del mutuo sia superiore al costo dell’acquisto dell’immobile gli interessi detraibili dovranno essere ricalcolati. In sostanza occorrerà utilizzare la formula:
(costo di acquisizione immobile ) x (interessi pagati nell’anno in esame ) / (l’intero capitale dato in mutuo).