Uno dei passi fondamentali al momento della richiesta di un mutuo è di disporre di tutta la documentazione necessaria. Sembra una bazzecola, e invece un’informazione incorretta, non aggiornata o difficilmente leggibile potrebbe costarvi il diniego della banca. Ottenere un finanziamento sostanzioso, dopotutto, è una questione delicata, tanto per il mutuatario quanto per l’ente che eroga il capitale. La posta in gioco è alta e trascurare un piccolo dettaglio potrebbe far saltare dei piani di migliaia di euro. Per evitarlo, ecco a voi un pratico articolo che enumererà uno a uno tutti i documenti richiesti per sottoporre all’istituto di credito una domanda di mutuo. Da leggere con la massima attenzione!
Quali documenti bisogna presentare?
Il mutuo è un contratto che implica il prestito di una somma di denaro, generalmente erogata a garanzia dell’ipoteca iscritta su di un immobile. La documentazione, pertanto, riguarderà non solo l’aspirante mutuatario, ma anche l’immobile soggetto a ipoteca. La banca, di fatti, deve assicurarsi di possedere delle informazioni il più complete possibili per poter valutare la fattibilità dell’operazione. Sono per l’esattezza tre le categorie di documenti da presentare. Scopriamoli qui di seguito.
Documentazione anagrafica
- Documento di riconoscimento in corso di validità. Può essere carta di identità, patente o passaporto.
- Copia fronte/retro del codice fiscale o tessera sanitaria.
- Originale del certificato di residenza.
- Originale del certificato di stato di famiglia.
- Se sposati, estratto dell’atto di matrimonio contenente gli eventuali accordi sulla gestione patrimoniale pattuiti tra i coniugi. Se divorziati o separati legalmente, occorre presentare la copia della sentenza del tribunale.
- Permesso di soggiorno per i cittadini non comunitari.
Documentazione reddituale
La documentazione reddituale dipende dall’attività professionale svolta dal richiedente.
Lavoratori dipendenti
- Dichiarazione del datore di lavoro circa l’anzianità di servizio del dipendente.
- Originale dell’ultimo cedolino dello stipendio.
- Copia dell’ultimo modello CUD.
- In alternativa al CUD, copia del modello 730 o unico.
Lavoratori autonomi o liberi professionisti
- Ultimi due modello unico.
- Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria e Artigianato (c.c.i.a.).
- Certificato di attribuzione della Partita Iva.
- Se libero professionista, attestato di iscrizione all’albo di appartenenza.
Pensionati
- Medesima documentazione del lavoratore dipendente.
- Lettera dell’ente previdenziale, che precisa anno dopo anno l’ammontare complessivo della pensione.
Documentazione immobiliare
- Domanda di mutuo firmata dal richiedente.
- Compromesso o proposta di acquisto già in possesso del richiedente.
- Piantina catastale di tutte le parti che compongono l’immobile.
- Visura catastale delle parti che compongono l’immobile o del terreno.
- Evidenza della somma necessaria per l’acquisto dell’immobile e non coperta dal mutuo. Ammonta generalmente al 20% del valore dell’immobile. Può essere dimostrato con l’estratto del conto corrente che riporti il pagamento di acconti o caparre e la disponibilità delle somme ancora da versare.
Altri documenti variano a seconda della provenienza dell’immobile.
Acquisto
- Atto di acquisto
- Eventuale atto di convenzioni con enti o altre istituzioni.
- Eventuale atto di stipula di un mutuo anteriore che grava ancora sull’immobile.
Costruzione
- Atto di acquisto del terreno.
- Atto di eventuali convenzioni con enti o altre istituzioni.
- Certificato di chiusura dei lavori.
- Licenza di costruzione.
- Mappa del terreno.
Donazione
- Atto di donazione.
- Certificato dello stato di famiglia del donante.
Divisione
- Atto di divisione della proprietà tra più persone o familiari.
Eredità
- Dichiarazione e registrazione della successione.
- Moduli di versamento.
- Certificato dello stato di famiglia del “de cuius”.
Vendita all’asta
- Lettera di aggiudicazione.
Come riunire la documentazione corretta?
Per aiutarvi in questo compito, può risultare utile l’intervento di un consulente del credito. La sua funzione è quella di fare tra intermediario tra la banca e l’aspirante mutuatario. I suoi servizi sono i seguenti:
- Suggerisce il tipo di finanziamento più adatto alle esigenze del cliente.
- Fornisce la lista dei documenti necessari per la richiesta del mutuo, sulla base delle informazioni sul profilo sociale ed economico del cliente, raccolte durante un’apposita intervista.
- Una volta che il cliente ha raccolto le informazioni, ne verifica la completezza.
- Consegna personalmente la documentazione in banca.