La Gazzetta Ufficiale ha fissato i nuovi valori soglia di usura validi dal 1° ottobre fino al 31 dicembre del 2016 con il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 26 settembre 2016. I tassi effettivi medi globali praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari sono stati rilevati nel trimestre dal 1° aprile al 30 giugno 2016, sono raggruppati per classi omogenee e suddivisi per classi di importo in relazione alle operazioni considerate. Secondo la legge 108 del 1996, che ha modificato l’articolo 644 del codice penale, i tassi effettivi medi globali (TEGM) devono essere aumentati di un quarto rispetto al valore soglia di usura per diventare tassi di usura. Le banche e gli intermediari finanziari devono affiggere in modo visibile in tutte le loro sedi la tabella riassuntiva delle tipologie di operazioni collegate al decreto; sembra che i valori soglia di usura per quanto concerne i mutui siano diminuiti.
I valori soglia di usura
Andando nel dettaglio, le aperture di credito in conto corrente fino a 5000 euro vanno dall’11,53% al 18,41%, oltre sono pari al 9,41% fino al 15,76%; gli scoperti senza affidamento fino a 1500 euro vanno dal 16,09% al 24,09%, oltre tale importo vanno dal 14,78% al 22,47%; gli anticipi e gli sconti commerciali fino a 5000 euro vanno dal 9,8% al 16,25%, oltre i 5000 euro fino a 100000 euro vanno dal 7,64% al 13,55%, oltre i 100000 euro vanno dal 4,66% al 9,8%; il factoring fino a 50000 euro va dal 5,33% al 10,66%, oltre tale importo va dal 3,5% all’8,37%; i crediti personali vanno dal 10,65% al 17,31%; gli altri finanziamenti a famiglie ed imprese vanno dal 10,3% al 16,87%; i prestiti contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione fino a 5000 euro vanno dal 12,16% al 19,2%, oltre tale importo vanno dal 10,79% al 17,48%.
Altri tassi di interesse soglia
Continuando con altri valori soglia di usura, il leasing di autoveicoli ed aeronavale fino a 25000 euro va dal 6,88% al 12,6%, oltre va dal 6,38% all’11,97%; il leasing immobiliare a tasso fisso va dal 5,34% al 10,67%, quello a tasso variabile va dal 3,52% all’8,4%; il leasing strumentale fino a 25000 euro va dall’8,09% al 14,11%, oltre tale importo va dal 4,58% al 9,72%; il credito finalizzato all’acquisto rateale fino a 5000 euro va dall’11,87% al 18,83%, oltre va dal 9,25% al 15,6%; il credito revolving fino a 5000 euro va dal 16,34% al 24,34%, quello oltre tale cifra va dal 13,8% al 20,97%; i mutui a garanzia ipotecaria a tasso fisso vanno dal 3,39% all’8,23%, quelli a tasso variabile vanno dal 2,72% al 7,4%. Sembra dunque che i valori soglia di usura per quanto concerne anche i mutui siano parzialmente diminuiti in quest’ultimo periodo.