I prestiti personali con cessione del quinto Findomestic per i dipendenti pubblici e privati offrono un prestito privo di spese di apertura pratica, commissioni bancarie od intermediazione, imposte di bollo, consentono un periodo di ammortamento pari a dieci anni al massimo, necessitano del contratto a tempo indeterminato con copertura assicurativa e non prevedono la firma del coniuge; la somma necessaria per la rata mensile viene dedotta direttamente dallo stipendio, e, nel caso dei dipendenti statali che godono della convenzione con il Mef, è possibile ottenere la delega del quinto, che consiste nella cessione del doppio del quinto dello stipendio.
Caratteristiche e requisiti
Possono accedere ai prestiti personali con cessione del quinto Findomestic per i dipendenti pubblici e privati anche coloro che hanno qualche problema di rimborso di altri debiti o coloro che hanno altri prestiti in corso, dato che è l’azienda per cui lavorano che garantisce la sottrazione del quinto della retribuzione mensile. Findomestic in questo periodo offre una soluzione di 16000 euro da restituire in 120 rate al massimo di 183 euro l’una con un Tan fisso al 6,67% ed un Taeg fisso al 6,87%, per una cifra totale di 21960 euro. Anche i pensionati, per inciso, grazie alla convenzione con Inps ed Inpdap, possono ottenere un finanziamento agevolato di 15000 euro.
Tassi di interesse in generale
La maggior parte degli italiani, sicuramente di tutti i dipendenti pubblici, oggi si rivolgono ai prestiti personali con cessione del quinto Findomestic per i dipendenti pubblici e privati , dato che è meglio prelevare dallo stipendio direttamente che dal conto corrente per poi versare la rata mensile, così da sapere che ci si deve regolare nella spesa personale ogni mese senza quella somma per il prestito direttamente eliminata. Nello specifico i tassi di interesse applicati per prestiti fino a 5000 euro sono generalmente pari al massimo per il Tan al 12% e per il Taeg al 20,93%, invece per prestiti superiori a 5000 euro il Tan è del 12% ed il Taeg è del 17,49%.
Esempi pratici
Volendo fare un esempio: se il dipendente ha uno stipendio di 1200 euro, può ottenere un prestito massimo di 15100 euro, da rimborsare in 84 rate mensili di 239 euro con Tan del 5,5% e Taeg dell’8,62%. In ogni caso è importante il valore dello stipendio, ma anche il Tfr maturato può servire a calcolare l’importo erogabile per ciascuno. Un altro esempio è quello di una donna di 35 anni, dall’anzianità di servizio di 15 anni, che ottiene un prestito di 20600 euro, con Tan del 5,5% e Taeg del 9,08%, periodo di ammortamento di dieci anni con rate mensili di 259 euro, cifra che comprende anche il frazionamento dei costi assicurativi.
Spese aggiuntive
Oltre all’importo richiesto, si tiene conto del sesso, della durata dell’ammortamento, del Tfr accumulato, dello stipendio mensile, al fine dell’accettazione della domanda. Le polizze assicurative stipulabili sono la polizza vita dal costo del 28% del capitale erogato e la polizza rischio impiego dal costo del 20% del capitale finanziato. Ai prestiti personali con cessione del quinto Findomestic per i dipendenti pubblici e privati sono associate altre spese: quelle di istruttoria pari al 20% del capitale erogato, quelle di gestione pratica pari al 12%, quelle di commissione di estinzione anticipata pari all’1% del residuo, quelle di imposta di bollo per le comunicazioni pari ad 1,81 euro, quelle di imposta di bollo sul contratto pari a 14,62 euro.
Conclusioni
In conclusione, i prestiti personali con cessione del quinto Findomestic per i dipendenti pubblici e privati sono molto ricercati perché offrono sicurezza nella trasparenza dei costi e garanzie legate alle convenzioni stipulate con gli enti pubblici; per tale ragione, per chi permetterselo, è questo il tipo di prestito personale da ricercare maggiormente.