Prestiti per titolari di partita iva: guida ai finanziamenti

Con la crisi economica scoppiata negli ultimi anni, con la difficoltà nel reperire il posto di lavoro con stipendio fisso, molti soggetti specie giovani, sono costretti ad aprire la Partita Iva per poter svolgere un’attività di libera professione (medico, ingegnere, architetto, dottore commercialista, etc.) oppure per svolgere un’attività imprenditoriale autonoma (esercizio commerciale, ditta individuale, attività artigianale, etc.). Dinanzi a questo pullulare di Partite Iva e per l’incertezza del lavoro futuro, molto spesso gli istituti di credito e le società finanziarie sono costrette a bocciare le richieste di finanziamento da parte dei questi lavoratori autonomi e liberi professionisti, titolari di Partita Iva rendendo difficile ed impossibile accedere al mercato del credito. Le banche che pretendono sempre di più garanzie certe lasciano scontenti i lavoratori con Partita Iva che non hanno una busta paga e hanno un potenziale di rischiosità elevato rispetto ai soggetti dipendenti assunti con contratto di lavoro e percipienti di regolare stipendio mensile, quindi più finanziabili ed a più basso rischio di insolvenza.

Tuttavia, però, nonostante vi sia reticenza nell’erogare prestiti finanziari a soggetti titolari di Partita Iva, vi sono sul mercato del credito molti players che si sono ritagliati un segmento di business focalizzato proprio sulla clientela di liberi professionisti ed imprenditori titolari di Partita Iva che possono richiedere ed ottenere un plafond finanziario con le dovute garanzie richieste dall’istituto erogante del finanziamento. Vediamo in questa guida quali tra i maggiori intermediari del credito sono in grado di offrire un prestito vantaggioso e conveniente ai soggetti titolari di Partita Iva senza avere più timore di vedersi rigettata la domanda di richiesta del fido.

Esempio di proposte finanziarie per i titolari di Partita Iva

Siete liberi professionisti o imprenditori di voi stessi? Titolari di Partita Iva e necessitate di un prestito finanziario e non sapete a chi rivolgevi? L’importo di finanziamento di cui necessitate è inferiore a 60.000 euro e vi serve per fare fronte a spese urgenti o per acquisire un bene o un servizio, allora optare per Findomestic che vi consente di ottenere un importo variabile, con possibilità di scegliere l’importo mensile della rata, un esempio utile per comprendere meglio:

Findomestic: importo 60.000 euro con possibilità di sottoscrivere un piano di ammortamento di 96 mesi con finalità di acquisto beni/servizi o per fare fronte a spese urgenti, la rata mensile che Findomestic vi propone è di 966,78 euro comprensiva la copertura assicurativa, Tan fisso 8.60% e Taeg 8.95%. Per poter procedere con la presentazione della domanda di richiesta del prestito è necessario trasmettere i seguenti documenti: documento d’identità in corso di validità, codice fiscale, una bolletta di utenza intestata, ultimo modello unico per i lavoratori autonomi o liberi professionisti. Findomestic provvederà a comunicare al richiedente l’esito della valutazione tramite contatto telefonico o tramite e-mail e, in caso di esito positivo, il cliente riceverà un bonifico sul proprio conto corrente o un assegno spedito con assicurata convenzionale. Il finanziamento deve essere assistito da polizza fideiussoria e così anche altre finanziarie o istituti di credito richiedono la polizza fideiussoria o un terzo garante solido dal punto di vista creditizio: Rataweb, Hellobank, Fiditalia, Compass, etc.

Prestito con cambiale per i liberi professionisti e per i lavoratori autonomi

Per ovviare a ciò un utile consiglio è quello di richiedere il prestito cambializzato veloce e a domicilio che vi consente di ottenere un capitale finanziario con la sola garanzia della firma apposta sul titolo cambiario, un titolo di credito esecutivo che consente all’ente creditizio di recuperare la somma di denaro erogata. Proprio per le sue peculiarità, questa tipologia di finanziamento può essere richiesta anche da coloro che sono stati segnalati al Crif come cattivi pagatori o protestati. Nel prestito veloce cambializzato le rate mensili sono le cambiali che costituiscono la forma di pagamento e di garanzia per l’istituto di credito o per la finanziaria che concede il finanziamento. La cambiale rappresenta un titolo esecutivo e, in caso di insolvenza, l’ente erogatore può richiedere il pignoramento dei beni di proprietà del beneficiario del prestito. Erogato dinanzi all’apposizione della firma del prestito sulle cambiali, il prestito veloce con cambiali riduce nettamente la tempistica di accettazione ma anche di eventuale bocciatura della domanda di richiesta.

E’ infatti possibile ottenere il capitale finanziario richiesto in un arco temporale variabile dalle 24 ore ai 3 giorni massimo. La tempistica nettamente ridotta nell’accettazione della pratica d’istruttoria del finanziamento e nell’erogazione del capitale richiesto è ciò che connota e contraddistingue la categoria dei prestiti veloci con cambiali. La cambiale, che costituisce al contempo il mezzo di rimborso e la garanzia del finanziamento consente all’istituto erogatore, in caso di mancato corrispettivo degli importi dovuti, d’avanzare l’avvio delle procedure di pignoramento dei beni del contraente del prestito veloce per recuperare le somme erogate. Va da sé che questa logica che soggiace a questa forma di prestito consenta all’istituto che valuta la domanda di richiesta del prestito cambializzato di esperire, nel minor tempo possibile, la pratica di accettazione e di erogazione dell’importo finanziario.

Interessante è la proposta di prestito cambializzato di King Prestiti che consente di ottenere un prestito con cambiali non finalizzato a soggetti che sono lavoratori dipendenti, pensionati ed autonomi con reddito dimostrabile, il cui importo rateale non può essere superiore al 30% del reddito netto mensile percepito dal richiedente. Per quanto concerne l’importo varia dai 2.500 euro ai 31.000 euro con un periodo di ammortamento che varia da uno a dieci anni con possibilità di rimborsare le rate con cambiali appoggiate presso un istituto creditizio; i tempi di erogazione del prestito varia tra gli 8 ed i 10 giorni dalla data di richiesta del prestito. E’ possibile che venga richiesta la figura di un soggetto garante o la sottoscrizione di una polizza assicurativa vita, per informazioni ulteriori ed invio documentazione per richiede la valutazione della pratica scrivere a prestiticambializzati@kingprestiti.it.