Contrarre un mutuo ipotecario, si sa, è una scelta importante, degna di essere oggetto di attenta valutazione di riflessione perchè, per realizzare il sogno di acquistare la casa, è necessario optare per il mutuo più conveniente e confacente alle reali necessità economiche. Il difficile scenario macroeconomico e la diffusa reticenza degli istituti di credito ad approvare le pratiche di mutuo hanno portato a trovare degli escamotage utili per vedersi erogato il mutuo. Quindi, sebbene permanga difficoltà generale nel vedersi concesso il mutuo ipotecario, non è del tutto impossibile, basta solo ingegnarsi e sfruttare al massimo tutte le possibilità che la prassi commerciale ci mette a disposizione. Per assumere una valida decisione in merito alla possibilità di contrarre un mutuo ipotecario, si deve fare una sorta di pre-valutazione del proprio bilancio e delle proprie capacità di produrre liquidità nel tempo, oltre ovviamente a considerare il fatto che si devono possedere solide garanzie che di seguito delineiamo.
Mutuo ipotecario: iter procedurale
Una volta scelto il bene immobile dei nostri sogni, se non si è in possesso di tutto il valore dell’abitazione o se ne abbisogna di un importo parziale, si deve necessariamente accendere un mutuo ipotecario rivolgendosi ad un istituto di credito, ad un mediatore creditizio o ad una società creditizia o finanziaria. Per poter ottenere un piano simulatorio del contratto di mutuo è necessario avere in mano un compromesso ovvero un accordo formale tra le parti che assolve a valido strumento giuridico utile per simulare il piano di ammortamento del mutuo che vogliamo accendere, in base alle nostre esigenze economiche e personali. Una volta capito l’importo che si vuole richiedere a titolo di mutuo e/o di eventuale ristrutturazione del bene immobile, la banca o ogni altro intermediario del credito ci chiederà di compilare un questionario contenente ogni informazione di tipo economico che permetterà allo stesso consulente creditizio di fare una valutazione adeguata del nostro merito creditizio, della nostra affidabilità e della nostra storia pregressa di pagatori, accedendo alle banche dati reperibili come il Crif. Il questionario richiede informazioni personali e di natura finanziaria come il numero di anni di anzianità da lavoro, il tipo di professione che svolgiamo, il tipo di contratto con cui siamo assunti (se tempo indeterminato, determinato, occasionale, o altra tipologia), se siamo indipendenti o dipendenti privati e/o pubblici, se abbiamo debiti pendenti, finanziamenti in corso, cessioni del quinto, il reddito mensile ed annuo, valore dell’immobile e descrizione dello stesso con pertinenze connesse.
Rilevante per gli intermediari creditizi il valutare la condizione economico-patrimoniale del nucleo familiare richiedente il mutuo: oltre il richiedente si valuta se gli altri componenti siano in grado di produrre reddito derivante dal rapporto di lavoro, o se siano in possesso di ogni altra forma di reddito integrativo (rendita vitalizia o canoni di locazione percepiti) ed ogni altra garanzia come un contratto di fideiussione, la presenza di un terzo soggetto garante e la stipula di una polizza assicurativa che protegga l’assicurato e la famiglia dal rischio di decesso, infortunio, invalidità permanente e/o temporanea, malattia, perdita d’impiego. Inoltre, si deve valutare e ricordare che sempre più spesso gli operatori creditizi richiedono, come conditio sine qua non, l’apertura di un conto corrente e la sottoscrizione di una polizza assicurativa per rischio incendio del bene immobile oggetto di ipoteca. Secondo il dettato normativo (contenuto nel Codice delle Assicurazioni Private) le polizze assicurative in abbinamento al contratto di mutuo sono assolutamente facoltative e costituiscono una fonte di business di grande valore per il settore creditizio. Un utile suggerimento per tutti coloro che si apprestano a sottoscrivere un contratto di mutuo ipotecario è quello di coprire il rischio del verificarsi di eventi negativi che possono comunque compromettere la stabilità e la sicurezza della famiglia.
Cercate di fare tanti preventivi di mutuo, in particolare, optate per quelli online, molto più convenienti e flessibili di quelli tradizionali, comparate le varie offerte di mutuo ipotecario presenti sul mercato, per poter meglio orientarsi su quale sia il prodotto creditizio più confacente e più adatto per soddisfare il nostro fabbisogno finanziario. Non siate frettolosi nel concludere la trattativa, girate e reperite quante più informazioni necessitate perché il mutuo è un contratto importante che deve essere oculatamente valutato, buona fortuna!