Pubblicato sul sito web dell’Agenzia delle Entrate la nuova versione del modello per la dichiarazioni dei redditi con le novità introdotte dall’ultima legge di Bilancio per l’anno 2017. Pronta la bozza del nuovo modello 730 per i redditi 2016: tante le detrazioni introdotte dalla Legge di stabilità 2016 e da altri provvedimenti legislativi, alcuni bonus non hanno trovato riconferma per il 2017. Da quest’anno per la presentazione del 730 si potrà accedere al modello precompilato online dal 15 aprile e potrà essere presentato entro il 23 luglio.
Modello 730: tutte le novità sulle detrazioni dell’anno 2017
Numerose le novità introdotte con la Legge di Stabilità 2016 sulle detrazioni dell’anno 2017: da quest’anno per i lavoratori del settore privato che percepiscono premi di risultato d’importo non superiore a 2.000 euro o a 2.500 euro, i premi in denaro sono soggetti ad un’imposta del 10%. Nel caso in cui i premi siano percepiti sotto forma di fringe benefit o di rimborso spese di rilevanza sociale sostenute dal soggetto dipendente, non si applica alcuna imposta.
Per i lavoratori che si sono ritrasferiti in Italia dopo un periodo di lavoro all’estero, concorre alla formazione del reddito solo il 70% di rimborso spese di rilevanza sociale sostenute dal lavoratore, non si applica alcuna imposta. Sconti d’imposta per il “Dopo di noi”, sale a 750 euro l’anno l’importo detraibile del 19% previsto per le assicurazioni sulla vita finalizzate a costituire una rendita a favore delle persone con disabilità grave, al decesso dei genitori. Arriva inoltre la possibilità di avere la deduzione del 20% per le erogazioni liberali, donazioni e altri atti a titolo gratuito, complessivamente non superiori a 100.000 euro, a favore di trust o fondi speciali che operano nel settore della beneficenza a favore dei disabili.
Arriva lo school bonus per le donazioni effettuate a favore degli istituti scolastici. Il credito d’imposta, su modello dell’Art bonus, è pari al 65% dell’importo versato in favore degli istituti, ripartito in tre quote annuali di pari importo.
È riconosciuta e prevista la detrazione del 65% sulle spese sostenute nel 2016 per l’acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e/o produzione acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative.
Detrazioni per arredo mobili: spazio nel nuovo modello al bonus mobili per le giovani coppie, anche conviventi di fatto da almeno tre anni, spetta l’agevolazione alle coppie in cui uno dei due componenti non abbia compiuto più di 35 anni e che nel 2015 o nel 2016 abbiano acquistato un bene immobile da adibire a casa per uso residenziale. La detrazione è pari al 50% delle spese sostenute entro il limite di 16.000 euro, bonus non riconfermato per il 2017.
Per chi avesse optato per l’acquisto della prima casa con la formula del leasing potrà beneficiare della detrazione del 19% sull’importo dei canoni di leasing pagati nell’anno 2016. L’agevolazione è riconosciuta ai contribuenti che, alla data di stipula del contratto, possedevano un reddito dimostrabile non superiore a 55.000 euro; l’importo dei canoni di leasing non può essere di importo superiore a 8.000 euro se alla data di stipula del contratto si ha meno di 35 anni o di 4.000 euro per chi ne ha più di 35 anni.
Per chi lo scorso anno ha acquistato un’abitazione di classe energetica A o B è riconosciuta la detrazione del 50% dell’Iva pagata nel 2016; l’agevolazione non è stata rinnovata per l’anno 2017.