Bollo auto: multa di 3 milioni all’ACI per il pagamento con carta di credito

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inflitto una multa di 3 milioni di euro nei confronti dell’Automobile Club d’Italia e dalla sua controllata società Aci Informatica S.p.A., per non avere rispettato l’articolo 62 del Codice del Consumo, che statuisce il divieto assoluto di imporre spese ulteriori ai consumatori per l’utilizzo di strumenti di pagamento quali carte di credito e bancomat. All’esito del procedimento espletato dall’Antitrust è stato accertato che l’Automobile Club d’Italia e la sua controllata Aci Informatica S.p.A. applicano una commissione aggiuntiva ai consumatori che pagano la tassa automobilistica con carta di credito o bancomat. Tale commissione si somma all’importo fisso di 1,87 euro che remunera il costo del servizio di riscossione del bollo.

Antitrust: sanzione da 3 milioni di euro all’ACI

Conclusa l’istruttoria contro l’Automobile Club d’Italia e Aci Informatica S.p.A: l’Antitrust ha accertato come le società facessero pagare una commissione aggiuntiva ai consumatori che adempiono il pagamento della tassa automobilistica non in contanti ma con gli strumenti di moneta elettronica, oltre agli 1,87 euro che gravano sui contribuenti per la remunerazione del “costo del servizio di riscossione del bollo”. L’importo della sanzione irrogata è di importo di 3 milioni di euro di cui 200.000 euro per le modalità ingannevoli con le quali sul sito dell’ACI sono state fornite le informazioni inerentemente il servizio di Bollonet.
Come riportato sulla nota dell’Antitrust si evince: “Soltanto il servizio online ACI Bollonet, oltre al costo del servizio di 1,87 euro, prevede, a far data dal 1° gennaio 2009, una maggiorazione del 1,2% sulla somma pagata per l’utilizzo della carta di credito. Precedentemente, e fin dall’avvio del servizio risalente all’anno 2000, la maggiorazione era pari al 2%. Il sovrapprezzo è applicato esclusivamente ai consumatori che non sono soci ACI, mentre ai soci ACI il servizio Bollonet è offerto gratuitamente al pari di altri servizi.
Presso le delegazioni ACI, invece, è previsto un costo aggiuntivo di 0,20 euro in caso di pagamento del bollo auto con utilizzo del bancomat“.

L’Antitrust ha posto in evidenza come il servizio di pagamento online del bollo auto sul sito preveda una maggiorazione del 1,2% sull’ammontare dell’importo pagato per l’utilizzo della carta di credito. Se un contribuente paga con bancomat presso le delegazioni Aci dislocate sul territorio nazionale è dovuta una commissione in misura fissa pari a 0,20 euro. Le proteste avanzate dei cittadini e da Altroconsumo in data 15 giugno 2015 e 20 luglio 2016, hanno mobilitato l’Antitrust a fare accertamenti e a chiarire in merito alla vicenda; l’indagine e l’esito del procedimento ha appurato la responsabilità colpevole delle parti coinvolte ovvero di ACI e della società da essa controllata Aci Informatica S.p.A, che ora saranno costrette a pagare la multa.Sul fronte delle Associazioni consumatori si è fatto sentire Carlo Rienzi del Codacons, che sulla questione dei rimborsi è intervenuto: “Dopo la multa inflitta dall’Antitrust all’Aci, i corrispettivi versati dagli utenti a titolo di commissioni per i pagamenti del bollo auto con bancomat o carte di credito, dovranno essere restituiti ai cittadini, e in modo del tutto automatico“.